“Entro 2020, il 50% di tutte le ricerche sarà condotto via voce”. Questa affermazione, diventata ormai famosa, è stata fatta nel 2014 da Andrew Ng, allora Capo Scienziato presso Baidu. Una predizione che a lungo è sembrata una speculazione poco realistica. E invece, a confermare questo trend in atto è arrivata una novità che riguarda proprio il mondo alberghiero. Come
Google aggiunge la “prenotazione hotel” su Google Assistant
Circa una settimana fa abbiamo pubblicato un articolo dedicato all’imminente lancio da parte di Google di una nuova funzionalità per la prenotazione alberghiera. Nello specifico, abbiamo spiegato che a breve, grazie a questa implementazione, sarebbe stato possibile effettuare prenotazioni tramite comandi vocali su Google Assistant. Bene, oggi torniamo sull’argomento perché negli USA tale funzionalità è già diventata operativa! E’ stato,
Google Assistant: presto sarà possibile prenotare gli Hotel anche con i comandi vocali.
Siete tra le tante persone che a Natale hanno regalato Google Home, l’assistente vocale di Google, a qualche parente? Oppure, ancora meglio, siete tra i numerosi appassionati tecnologici che si sono “auto-donati” questo nuovo e fantastico apparecchio? Bene, se appartenete a uno di questi gruppi di persone o se siete tra i tanti che hanno già sperimentato “l’ebbrezza” della ricerca
Google: ecco il suo nuovo modo di presentare gli hotel
Proprio sul finire di questo 2018 Google ci ha regalato un nuovo aggiornamento legato alla ricerca hotel. Nell’immagine sottostante, infatti, possiamo vedere la nuova modalità con cui Google presenta gli Hotel nella sezione Local. Ovvero, quella presente nei risultati di ricerca subito sotto a quelli a pagamento e prima di quelli organici. La nuova organizzazione dei risultati, oltre a presentare