Creare un buon sito web, dopodiché scegliere e configurare il booking engine: questi sono due elementi fondamentali per ottenere prenotazioni.
Tuttavia, se il sito del vostro hotel non ricevesse traffico, tutto questo lavoro servirebbe a ben poco.
Infatti, è necessario far conoscere alle persone la propria struttura ricettiva. E non solo ad un pubblico in generale, ma meglio se ad una determinata fetta, accuratamente selezionata.
Quindi, in questo articolo andremo ad elencare 7 metodi che avete a disposizione per far crescere la visibilità del vostro sito e di conseguenza le prenotazioni dirette.
Ovviamente, i canali esistenti saranno di più di quelli elencati nei prossimi paragrafi, ma qua andremo a mettere quelli fondamentali e più usati allo stato attuale.
Prima di iniziare, è giusto anche dire che nell’elenco abbiamo messo un po’ di tutto, per coprire tutte le varie esigenze: canali più tradizionali e più moderni, sia gratuiti che a pagamento.
1) Facebook, Instagram e gli altri social network
Non è certo la prima volta che ne parliamo in questo sito: i social media sono sempre delle piattaforme interessanti per portare traffico qualificato sul proprio sito internet.
Facebook ed Instagram sono certamente quelli ad ora più conosciuti ed usati, ma non possiamo non nominare l’inossidabile Twitter, LinkedIn, specialmente per chi ha una clientela business, ed il nuovo arrivato TikTok.
Per alcune tipologie di hotel la clientela sarà maggiormente presente su Facebook, per altre su Instagram e per altre ancora su tutte e due in ugual modo, oppure su altri social ancora. In ogni caso, è giusto presidiare nel modo corretto i social network per voi più profittevoli.
Creando e mantenendo costantemente aggiornati i vostri profili non solo potrete accrescere e curare la vostra community, aumentando la vostra autorevolezza, ma avrete anche l’opportunità di proporre loro offerte ed occasioni di prenotazione.
2) Facebook Ads ed Instagram Ads
Se nel punto precedente abbiamo parlato della sezione “gratuita” dei social, non vuol dire che essi non offrano opportunità anche a pagamento.
La pubblicità su Instagram e su Facebook sono certamente un canale da tenere in considerazione, anche grazie alle numerose opzioni e possibilità che la piattaforma Business Manager mette a disposizione.
Grazie ad esse potrete sia entrare in contatto con nuovi potenziali ospiti, che interagire nuovamente con coloro che già vi conoscono e che addirittura hanno già soggiornato da voi.
3) SEO
Non potevamo esimerci da inserirla in questo elenco.
La SEO (Search Engine Optimization), ovvero l’ottimizzazione per i motori di ricerca, è un insieme di pratiche atte a migliorare il posizionamento organico e quindi gratuito del vostro sito su Google e sugli altri motori.
Ormai un gran fetta della prima parte della pagina dei risultati di ricerca è ad appannaggio di chi fa campagne pay per click (come vedremo meglio nel prossimo punto), ma operando con intelligenza, selezionando determinate parole chiave sulle quali lavorare e seguendo le norme consigliate dai motori stessi, si possono ottenere risultati importanti anche con questo mezzo. Così facendo, si potrà generare revenue anche senza un esborso pubblicitario.
4) Google Ads e Microsoft Ads
La versione a pagamento di quanto dicevamo poche righe fa.
Google Ads è decisamente la piattaforma pay per click più conosciuta ed usata, ma esiste anche la sua controparte per Bing, ovvero Microsoft Ads.
Attivando delle attività su di esse potrete apparire nei primi risultati delle pagine di ricerca per le parole chiave da voi scelte (che possono essere quelle del vostro marchio, ma anche più generiche), così da ottenere visibilità per utenti sicuramente interessati al prenotare un soggiorno.
Oppure, si possono attivare altre tipologie di campagna, atte ad intercettare potenziali ospiti in base ai loro interessi o a interazioni precedenti con le vostre proprietà.
Google Ads è una piattaforma in costante evoluzione ed espansione: senza dubbio uno dei canali principali per portare del traffico di qualità verso il vostro sito e di conseguenza alla prenotazione diretta.
5) Content marketing
Se ci seguite da un po’ sapete quanto su Web Marketing e Turismo si parli di content marketing.
Del resto, i contenuti sono un elemento cardine per il marketing moderno e sono sempre più centrali all’interno di una strategia di comunicazione completa ed efficace.
Si tratta anche di un punto strettamente correlato al precedente, cioè alla SEO. Tuttavia, content marketing non è sinonimo di SEO, né tantomeno di blog. Infatti, quando si nomina il termine “content marketing” spesso la mente va subito ad identificare un articolo di un blog. Invece, i contenuti sono di tante tipologie diverse: post, video ed immagini sui social, video su YouTube, podcast, newsletter, pagine del vostro sito e anche articoli del blog.
Con il content marketing potrete intercettare tipologie diverse di utente, provenienti da differenti canali, per poi nutrirli con i vostri contenuti, rendendoli così sempre più leali e fidelizzati nei vostri confronti.
Grazie a questa strategia saranno le persone a cercarvi per ciò che avete da proporre loro. Avrete così la possibilità di agire in modo meno invasivo ed allo stesso tempo più efficace. La qualità dei contenuti, oltre a generare visibilità, vi aiuterà ad accrescere la vostra autorevolezza sugli argomenti trattati.
6) E-mail marketing
Al pari dei contenuti, non potevamo non nominare questo mezzo. Un canale sempre verde e sempre redditizio, se usato nel modo giusto.
L’e-mail marketing è un’altra freccia da avere sempre a disposizione al proprio arco. Infatti, la vostra lista e-mail è di fatto un asset aziendale. E più questo asset sarà ben curato e più darà risultati, che possiamo tradurre in modo semplice semplice in prenotazioni dirette.
Mandare newsletter è un passaggio importante per rinforzare la vostra relazione con gli ospiti e potenziali tali. Non si tratta solo di mandare gli auguri per Natale o l’offerta per San Valentino, ma dev’essere un mezzo per divulgare contenuti e per veicolare la vostra filosofia di ospitalità.
Poi ci saranno anche le offerte commerciali, ma l’ideale è non incentrare la comunicazione via mail esclusivamente su questo piano.
Inoltre, accertatevi che all’interno della vostra strategia di marketing e di comunicazione ci siano degli elementi atti al far crescere costantemente la vostra lista di contatti. Non si tratta solo di ricontattare gli ospiti passati, per quanto questa sia una cosa giusta e troppo spesso dimenticata, ma anche di generarne di nuovi.
7) OTA e MetaMotori
Si possono ottenere visibilità e prenotazioni anche da siti che apparentemente dovrebbero fare da intermediari tra voi ed il cliente.
Per quanto concerne Booking.com e simili, non vi stiamo dicendo di “Vendere sulle OTA“, ma piuttosto di “Andare sulle OTA“. Spiegato ancora meglio: siate presenti e visibili all’interno dei portali con la vostra struttura ricettiva, stando però molto attenti alle impostazioni dei prezzi e selezionando con dovizia canali di vendita.
Invece, i MetaMotori vi danno la possibilità di ottenere visibilità grazie ad un’accurata gestione della vostra scheda e delle tariffe.
Anche in questo caso, come già menzionato per motori di ricerca e social network, c’è anche l’opzione pay per click a vostra disposizione: Google Hotel Ads in primis, ma anche Trivago Rate Connect o Tripadvisor hanno al loro interno sistemi di advertising che meritano sicuramente almeno un’occasione.
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