Ottimizzare le proprie campagne pay per click è un lavoro che richiede costanza e competenza.
In questa operazione, un aiuto arriva sicuramente dall’utilizzo di dati certi e non di opinioni personali.
Solitamente, ci si basa sulle statistiche Google Analytics o sulle informazioni messe a disposizione direttamente dalla piattaforma che si sta utilizzando.
Però, esistono altre vie, meno convenzionali, per ottenere informazioni che possano risultare interessanti a questo scopo.
Un esempio è Google My Business.
Infatti, Google My Business fornisce una sezione relativa alle statistiche decisamente sottovalutata dagli albergatori.
In questo articolo, allora, andremo a spiegare come utilizzare questa parte per migliorare ulteriormente il rendimento delle proprie campagne di advertising.
Non importa quale sia la piattaforma pay per click alla quale volete applicarla. Mediamente questi aggiustamenti sono attuabili su tutte le più utilizzate: Google Ads, Facebook Ads, LinkedIn Ads e così via.
Come trovare la sezione “Statistiche” in Google My Business?
Trovare la parte delle statistiche è davvero molto semplice. È sufficiente entrare su Google My Business e cliccare sulla voce “Statistiche” nel menù a sinistra.
L’unico prerequisito richiesto è che la scheda sia stata correttamente verificata.
Nel caso non lo aveste ancora fatto, vi suggeriamo di rimediare al più presto possibile, non solo per questa sezione, ma anche per tutti gli altri vantaggi che essa porta.
Nella nostra “Guida a Google My Business per Hotel” trovate tutte le istruzioni per rivendicare e gestire correttamente la vostra scheda.
Per scaricarla, basta inserire la vostra e-mail nel modulo qua sotto.
Richieste di indicazioni stradali
La prima sezione interessante è quella delle indicazioni stradali.
Ovvero, da che zona sono state effettuate le richieste per capire come raggiungere la struttura ricettiva. È normale che questo dato sia parzialmente falsato dai clienti che si trovano in zona e che vogliono raggiungere la struttura. Tuttavia, se si va ad escludere l’Italia, è possibile vedere quali siano le nazioni più interessate nel raggiungere l’hotel.
In questo modo, si possono scoprire quali sono i mercati che in quest’ultimo periodo stanno dimostrando interesse verso di voi.
Google My Business permette di analizzare questo dato relativamente all’ultima settimana, all’ultimo mese e all’ultimo trimestre. Per cui, si ha anche a disposizione un minimo di flessibilità nel valutare i dati.
In base alle indicazioni ricevute sarà così possibile attivare campagne pubblicitarie su nuove nazioni o modificare l’investimento, in modo più coerente con il volume di ricerche effettuato.
Telefonate – giorno della settimana
Altra interessante indicazione da utilizzare è quella delle telefonate ricevute.
È possibile capire quali siano i giorni nei quali si ricevono più telefonate. Anche in questo caso, il dato si può analizzare con una settimana, un mese o un trimestre di range.
Sarà possibile per voi aggiustare le offerte delle campagne, giorno per giorno, aumentando o diminuendo un po’ il costo per click massimo. Ovviamente, dovrete farlo basandovi sui giorni che portano ad un maggior numero, o ad un minor numero, di chiamate.
Telefonate – ora del giorno
Analogamente al giorno della settimana, è possibile vedere anche l’ora nel quale sono arrivate il maggior numero di telefonate.
L’approccio è pressoché identico, ma qua si potranno capire gli orari migliori e peggiori.
Così facendo, si potranno modificare gli aggiustamenti di offerta in determinate fasce orarie.
Query utilizzate per trovare la tua attività
Ultima sezione da analizzare, le query (ovvero, le frasi) che hanno utilizzato le persone per trovare la scheda.
Come si può immaginare, molte sono legate al brand, ma vedrete che non lo sono proprio tutte.
Analizzando le parole chiave, si possono trovare alcune indicazioni su nuove campagne da attivare, soprattutto su Rete Ricerca.
Ma non solo: potrebbero saltar fuori alcune query brand che non state utilizzando e che, invece, sarebbe bene aggiungere.
Mai dare nulla per scontato
A volte anche uno strumento che sembra un po’ scollegato può fornire spunti e dati efficaci per migliorare il proprio business.
E non sempre serve scervellarsi ed andare lontano per trovare nuovi insights.
Come in questo caso, Google My Business può dare alcune indicazioni utili per affinare ancor di più il rendimento delle campagne pay per click.
Invece, la sezione delle “Statistiche”, già piuttosto snobbata nella sua funzione principale, può essere un ulteriore indicatore sui mercati e sui comportamenti che gli ospiti mettono in pratica nei confronti della vostra struttura ricettiva.
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