Negli anni il mondo web è cambiato molto: abitudini, piattaforme, social network, dispositivi sui quali si naviga. Ma una cosa fondamentalmente non è mai cambiata negli anni: l’importanza del comunicare con i propri clienti.
In particolare, nel mondo dell’ospitalità è necessario poter diffondere i propri contenuti, per intercettare i giusti clienti e per distinguersi dalla concorrenza, sempre più agguerrita.
Siamo artefici del destino dei nostri contenuti
A differenza dei social, dove siamo legati a sottostare a determinate regole, nel nostro blog possiamo fare un po’ quello che ci pare. Ovviamente, utilizzando il buon senso.
Avere a disposizione una piattaforma proprietaria ci permette la massima libertà di gestione ed espressione. Ad esempio, non subiremo mai un “taglio” alla visibilità come avvenuto qualche mese fa con Facebook. Anzi, se saremo bravi, i motori di ricerca ci premieranno, rendendoci molto visibili nelle loro pagine dei risultati.
Con il blog possiamo far arrivare utenti da più fonti: newsletter, social, motori di ricerca e quant’altro.
E anche quando cambia l’algoritmo del motore di ricerca, il nostro sito viene letto e nuovamente posizionato. Invece, se un social network perde visibilità o se ce la toglie lui stesso, ci abbandonano anche i contenuti che abbiamo prodotto al suo interno.
Gli annunci a pagamento costano
Con questo non stiamo assolutamente dicendo di non fare Pay per Click. Anzi, ci sono situazioni dove l’advertising è importantissimo.
Tuttavia, conviene differenziare il nostro lavoro on-line, investendo i nostri soldi nelle giuste attività a pagamento, ma mantenendo la possibilità di ottenere prenotazioni e visibilità anche da canali organici.
Non sappiamo quello che potrà accadere nei prossimi anni a livello di costi pubblicitari. Ma siamo certi che, se il nostro blog proporrà contenuti di qualità, il traffico organico sarà sempre assicurato!
Ci aiuta a portare traffico e visibilità
Ormai tutte le strutture vogliono posizionarsi sulle parole chiave composte da “Hotel” + località di riferimento. E il mercato è affollatissimo.
Il blog, inserito in una corretta e completa strategia, può farci posizionare sui motori di ricerca con altre parole chiave, meno concorrenziali. Le cosiddette “long tail“.
È probabile che il primo incontro on-line con la nostra struttura ricettiva avverrà proprio così. Dovremo esser bravi noi a quel punto a non farci scappare il visitatore, ma a fidelizzarlo, per poi trasformarlo successivamente in una prenotazione.
È il nostro biglietto da visita
Come dicevamo, spesso il primo contatto con la nostra struttura avviene proprio tramite il blog. Ed averne uno ben curato, completo e costantemente aggiornato non farà altro che migliorare la nostra reputazione nei confronti dei potenziali ospiti. Quale migliore biglietto da visita se non quello di renderci i più competenti sulle attività e sugli eventi della nostra zona?
Questo comunque vale anche per chi viene a conoscenza di noi da altre fonti, anche off-line. Se sono interessati al nostro hotel, prima o poi andranno a controllare la nostra presenza sul web.
Ci fa parlare ai nostro pubblico di riferimento, con il nostro stile
Siamo i padroni del nostro contenuto. Possiamo perciò scrivere degli argomenti più adatti al nostro cliente ideale, in modo da andare ad intercettarlo quando ancora è in una fase di considerazione, lontana dal momento della prenotazione.
E possiamo comunicare con il nostro stile, possibilmente inconfondibile. Il nostro modo di comunicare ed il nostro vocabolario sono unici e devono essere assolutamente distinguibili dai nostri concorrenti.
Il blog come vero e proprio strumento di revenue
Escludendo le ricerche sul nostro brand, il blog è uno dei pochissimi canali, non a pagamento, in grado di generare traffico sulle nostre proprietà web.
Necessita di molta pazienza e va visto come un potente strumento di business e quindi di revenue. Solo guardandolo con quest’ottica e trattandolo in questo modo potrà far crescere il numero di prenotazioni ricevute, dandoci delle vere e proprie soddisfazioni!
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