Aprendo questo articolo magari ti sarai chiesto “Ma nel 2018, con le OTA, i siti di recensioni, Google My Business ed i social in continua espansione, il sito dell’hotel serve ancora?“. La risposta è certamente sì. Anzi, non solo serve, ma è assolutamente fondamentale in qualsiasi strategia di web marketing ricettiva.
Ma, casomai non fossi ancora convito, vediamo alcune ragioni per le quali nessun hotel può tralasciare la cura del proprio sito internet. Infatti, è vero che tutte le strutture ormai ne hanno uno, ma il solo possederlo non basta: per sito intendiamo un luogo curato ed aggiornato costantemente, che deve essere predisposto per permettere la prenotazione diretta da parte dei visitatori.
1) Le persone iniziano le loro ricerche on-line
Secondo le statistiche, il primo passo che un utente effettua quando inizia a cercare, è nel 72% dei casi una ricerca su Google. E, come vedremo più avanti, scopriremo che il sito risulterà importantissimo anche per chi, invece, preferisce iniziare le proprie ricerche cominciando da Meta Search e OTA.
2) E’ la nostra vetrina
Il sito per noi è la base operativa, ma soprattutto è il luogo dove mostriamo chi siamo a chi sta cercando la nostra struttura. Per cui curare foto, testi ed informazioni utili e di contatto è veramente importante e può fare la differenza ai fini della decisione di un nostro potenziale ospite. Infatti, collegandoci proprio al concetto precedente, anche chi ha scoperto il nostro hotel in prima battuta su Meta Motori o OTA quasi certamente farà almeno una visita, se non di più, sul nostro sito per vedere immagini, posizione ed altre nozioni per lui decisamente preziose.
3) Siamo noi a controllarne la “narrativa”
Questo punto è collegato al precedente: nel nostro sito siamo noi a decidere il tono da utilizzare e siamo noi a gestire cosa mostrare ai visitatori. Per esempio, saremo noi a decidere quali recensioni inserire all’interno delle nostre pagine e saremo sempre noi a valutare se scrivere con uno stile più familiare o con uno più ricercato, a seconda della tipologia di cliente alla quale ci rivolgiamo.
Queste cose, al contrario, non avvengono sui portali e simili, dove la standardizzazione delle schede fa sì che sia per noi molto difficoltoso risaltare rispetto ai nostri competitor.
4) E’ la spina dorsale delle nostre strategie di content marketing
Assieme al sito è buona norma integrare un blog, sul quale convogliare buona parte della nostra produzione editoriale. Potremo portare traffico qualificato su sito e blog e poi andare ad intercettarlo anche in momenti successivi, quando l’utente è vicino alla prenotazione.
Anche in questo caso il sito, quindi, è utilissimo per generare prenotazioni, perché imprescindibile per una buona strategia di content marketing. Aspetta… Non ne hai ancora neanche studiata una o, peggio, non sai di cosa si tratti? Leggi subito le nostre guide sul tema “Content Marketing per Hotel“.
5) E’ il luogo dove finalizziamo i nostri sforzi
L’abbiamo messa per ultima, ma probabilmente è la motivazione più importante: se vogliamo aumentare le prenotazioni dirette, i clienti dovranno per forza passare attraverso il nostro sito, dove avremo posizionato, ben visibile, il sistema di booking on-line. Telefonate di clienti storici a parte, sarà attraverso questo sistema, che potremo ricevere prenotazioni senza passare da alcun intermediario.
Ogni strategia di web marketing ben pensata farà sì che l’utente passi dal nostro sito web per completare il suo percorso di prenotazione.
Di questo argomento ne abbiamo parlato in un recente articolo, analizzando il percorso che effettua un utente per arrivare alla prenotazione finale, passando nel cosiddetto funnel: “Il funnel di vendita di un Hotel: dalla scoperta alla prenotazione“.
Oltre ad invitarti alla lettura dell’articolo stesso, ti consiglio anche il download gratuito del PDF di seguito, dove trovi quali sono tutti i possibili canali di vendita e quando utilizzarli.
Tutti i canali devono operare insieme
Concludendo, possiamo affermare che è assolutamente vero che i canali per generare traffico e soprattutto prenotazioni siano numerosi: social network, newsletter, BOT, Meta Motori, brochure cartacee e così via. Ma tutto questo lavoro va visto con uno sguardo ampio sulla strategia, che deve per forza contenere tutti questi canali (o quasi), in modo da farli lavorare insieme, per veicolare il traffico dove si convertirà poi in una effettiva richiesta di soggiorno: il nostro sito e di conseguenza il nostro sistema di booking.
Il sito resta assolutamente centrale e, di fatto, ogni pagina dello stesso può essere pensata come una opportunità di vendita. Infatti, una corretta strategia, farà sì che l’utente ci conosca in più momenti e piattaforme (social, portali, sito stesso, ecc), accresca la sua fiducia in noi e poi vada a prenotare attraverso il nostro sito ufficiale, che dovrà per forza di cose essere curato sia nei contenuti testuali e fotografici, che nelle sue funzionalità.
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