Come vi avevamo anticipato qualche settimana fa, Google sta puntando sempre più sulla sua piattaforma Google MyBusiness. Questo trend viene confermato ancora una volta in più quest’oggi con una nuovissima introduzione, chiamata Google Posts.
Si tratta di una funzione che permette alle pagine verificate su Google MyBusiness di pubblicare aggiornamenti e contenuti, in modo da ottenere maggior visibilità sul motore di ricerca.
Infatti, questi post compaiono nel knowledge panel dell’attività, ovvero subito sotto al box contenente le informazioni sulla struttura che siamo abituati a trovare.
Come utilizzare Google Posts in ottica turistica?
La funzionalità, oltre a permettere di occupare letteralmente più spazio in SERP, catturando più facilmente l’occhio dell’utente, può essere utilizzata in più modi dagli hotel.
Vediamo di seguito alcune idee.
1) Vetrina offerte speciali
Analogamente a quanto si fa con la funzione “Vetrina” di Facebook, si può creare un carosello di proposte.
Sfruttando l’impostazione “Aggiungi un pulsante“ è possibile aggiungere varie call-to-action, tra cui la più commerciale di tutte: Prenota. Attivando questo pulsante si potrà aggiungere un link che mandi direttamente all’offerta stessa, presente nel nostro sito o nel nostro booking.
Sfruttiamo tutte le opzioni: invito all’azione ed evento insieme
Oltre al pulsante call-to-action, esiste anche una funzionalità per creare gli eventi. Queste due opzioni sono combinabili: possiamo così dare un periodo di validità ad una nostra offerta, rendendola ancor più accattivante e circoscrivendone il periodo nel quale è possibile sfruttarla.
2) Vetrina Camere o Servizi
Usando la solita tecnica, è possibile mostrare alcuni particolari servizi proposti oppure provare a catturare l’attenzione dell’utente con le nostre camere. In questo caso, invece di Prenota il pulsante call-to-action da collegare sarà, più logicamente, Ulteriori informazioni.
3) Eventi
Se, invece, organizzassimo o fossimo sede di una serie di eventi, si può utilizzare l’impostazione “Trasforma il post in un evento“.
Il sistema ci permette di inserire data e ora di inizio e fine evento.
Potremo così realizzare un vero e proprio calendario, che apparirà sotto al nostro knowledge graph.
Un grande punto di forza: la velocità
Oltre alla grande facilità e rapidità di composizione dei post, subito dopo pochi istanti dalla creazione vedrete apparire il risultato sul motore di ricerca, che, come già detto, sarà visibile nella parte sottostante il knowledge panel dell’attività, qualora si cercherà una parola chiave legata al nostro brand.
Tutti i post creati saranno ovviamente recuperabili dalla dashboard Google MyBusiness: si avrà così la possibilità di modificarli ed eventualmente cancellarli.
Conclusioni
Riassumendo, sfruttare Google Posts, soprattutto in questa fase iniziale, dove non tutti ne saranno a conoscenza, può essere un vantaggio rispetto ad i competitor che non lo utilizzano.
Si tratta di una sorta di vetrina personalizzabile pressoché in tempo reale, facile da creare e di ottimo impatto sull’utente. Si può usare sia per promuovere offerte speciali, ma anche per attirare attenzione e curiosità, qualora non avessimo promozioni particolari attive.
Google Posts è uno strumento appena nato e tutt’ora in fase di sperimentazione, ma ha da subito creato nuove ed interessanti aspettative ed idee per il local marketing: è probabile che, se utilizzato in modo strategico e professionale, questa funzionalità permetterà alle strutture alberghiere di differenziarsi e proporsi in modo più competitivo sul mercato, acquisendo l’attenzione degli utenti e portandoli a interagire ancora più verso il proprio sito web.
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