Sappiamo bene quanto ormai tutte le strutture ricettive siano in gran parte dipendenti da Google e dalle sue introduzioni, sia a livello di funzionalità che di algoritmo.
Ed oggi vi informiamo circa una novità significativa per quest’ultimo aspetto. Infatti, Google ha di recente confermato di aver rilasciato un aggiornamento del suo algoritmo “local”, che ha iniziato ad essere distribuito già dalla fine di novembre.
Questo aggiornamento, denominato “Vicinity Update” ha comportato una sorta di ribilanciamento dei fattori di ranking che Google considera quando mostra i risultati di ricerca locali.
Vi mettiamo di seguito il tweet di Google che ha ufficializzato l’introduzione.
Our November 2021 local search update has concluded. It began Nov 30 and ran through Dec 8. It involved a rebalancing of various factors we consider in generating local search results. General guidance for businesses remains the same as covered here: https://t.co/uyXFfmUEIR
— Google Search Central (@googlesearchc) December 16, 2021
L’aggiornamento arriva in contemporanea con alcune modifiche design del “local pack” su desktop, dal layout più stretto. Ma il cambiamento non è stato solo a livello estetico, ma anche algoritmico. E qualche hotel potrebbe aver notato delle differenze di ranking in queste ultime settimane.
Cosa cambia con il “Vicinity Update” di Google?
Benché al momento sia ancora presto per capire quanto impatto possa aver avuto questa novità, alcune attività locali e strutture ricettive hanno già notato dei cambiamenti.
A prima impressione, sembra che sia diminuita l’importanza delle parole chiave nel titolo delle pagine del sito e nelle descrizioni delle schede Google My Business.
In sostanza, si riduce l’impatto di chi esagera con l’inserimento di parole chiave specifiche, in modo eccessivo. Il cosiddetto “keyword stuffing“.
Invece, in questo modo accresce l’importanza dei fattori più naturali ed organici, come popolarità, posizione ed autorevolezza dell’hotel.
Il nome dato all’aggiornamento, “Vicinity Update”, si spiega col fatto che un altro parametro che pare abbia aumentato la sua rilevanza nel computo totale sia proprio il fattore distanza. In altre parole, adesso le strutture più piccole possono venir considerate più rilevanti se si trovano vicino alla posizione degli utenti, rispetto a quelle grandi e strapotenti, ma fisicamente più lontane.
Come comportarsi per far fronte a queste modifiche
Come sempre, gli aggiornamenti di Google tendono a premiare le attività che curano meglio la loro presenza on-line, tramite gli strumenti che Google stessa mette a disposizione, senza avvalersi di trucchetti, stratagemmi o simili.
E quindi, è giusto continuare semplicemente a lavorare come già si faceva su Google My Business, prestando semmai ancora una maggior attenzione ad alcuni aspetti.
Nel tweet che abbiamo incorporato pochi paragrafi fa, è Google stessa a linkare le sue linee guida per quanto concerne la visibilità local. Tenete però in conto che ogni fattore di ranking elencato nella guida di Google è stato riequilibrato con questo “Vicinity Update”.
Vi riepiloghiamo brevemente quali siano questi aspetti:
- Pertinenza: cioè, quanto il profilo aziendale locale corrisponda a ciò che l’utente sta cercando.
- Distanza: ovvero, quanto è lontano ogni risultato di ricerca dalla località utilizzata in una ricerca. Se un utente non specifica la località nella sua query, Google userà direttamente la posizione rilevata in automatico.
- Evidenza: cioè, quanto è conosciuta e affidabile la struttura. In primis, con recensioni, sia per quantità che qualità, ma anche per aspetti SEO (sito, link in entrata, ecc).
Google non ha mai fornito (e non divulgherà mai) i dettagli esatti riguardo al peso di ogni fattore. Ma, come sempre, la cosa migliore da fare è agire con buon senso. E probabilmente, la mossa corretta per attenersi a questo aggiornamento è quella di riequilibrare i vostri sforzi. Ovvero, lavorare sia per migliorare la SEO del vostro sito, ma anche per rinforzare la reputazione (evidenza) del vostro hotel, ottenendo più recensioni e di maggior qualità. Chiedendo anche agli ospiti di lasciare qualche riga di commento e, se possibile, anche di caricare foto della loro permanenza in struttura. Ed assicuratevi di rispondere alle recensioni, sia positive che negative.
Inoltre, è sempre importantissimo curare la scheda Google My Business del vostro albergo sotto ogni suo aspetto, fornendo tutte le informazioni richieste e aggiornandole quando necessario, caricando periodicamente nuove immagini.
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