Nonostante la situazione pandemica, molti hotel stanno fortunatamente assistendo ad una significativa crescita della domanda e dell’occupazione in quest’estate, dato che i viaggiatori stanno approfittando delle riaperture, intraprendendo così quei viaggi tanto attesi e desiderati.
Casomai il vostro hotel si trovasse al completo (lo speriamo!), cosa dovreste fare con gli investimenti di web marketing? Dovreste ridurre i budget? Su quale tipo di piattaforma dovreste concentrarvi? Che tipologia di comunicazione sarebbe meglio adottare?
In questo articolo proveremo a darvi alcuni consigli a riguardo!
Hotel chiusi stagionalmente
Partiamo prima dalle strutture con chiusure stagionali.
Chiudere un hotel per molti mesi ha alcune caratteristiche in comune con la situazione di quando gli ospiti non sono in grado di prenotare per mancanza di camere libere.
Tradizionalmente, molti hotel interrompono la vendita delle loro camere durante questi periodi, ma consigliamo sempre vivamente di non farlo. Il motivo è che molte di queste località hanno una lunga finestra di prenotazione, con le persone che fanno molte ricerche prima di prenotare. Questa è un’altra cosa in comune rispetto all’avere un hotel tutto esaurito. A causa dell’aumento della domanda, con contestualmente una disponibilità limitata, le persone stanno allargando sempre più le loro finestre di prenotazione.
Come agire a livello di marketing quando il vostro hotel è al completo?
Se al momento la vostra struttura ricettiva è completamente prenotata per l’estate, ma avete bisogno di prenotazioni per l’autunno, questa è una cosa sulla quale potete iniziare a lavorare con i vostri canali di marketing.
In passato abbiamo parlato del funnel di vendita (in questo articolo). In questo imbuto ipotetico, le persone passano da una fase di conoscenza superficiale, fino al diventare ospiti, per poi parlare in giro della loro esperienza.
Se mancano ancora 3-4 mesi dal periodo di necessità di vendita, i vostri potenziali ospiti sono probabilmente ancora in una fase di interesse generico sulla tipologia di vacanza desiderata e sulla località scelta, che possiamo individuare nel funnel prima di tutto come quella di “Conoscenza” e poi, successivamente, di “Considerazione“. Capire a quali tipologie di cliente dovreste puntare vi consentirà di utilizzare la piattaforma giusta ed il tono di voce adeguato per cercare di indirizzare quel segmento di pubblico verso di voi.
Intercettate potenziali ospiti per prenotazioni future
Pur non esistendo una ricetta univoca per tutti, dato che ogni hotel ha le proprie peculiarità e le proprie tipologie di clientela, si può provare dare qualche indicazione di massima sul come operare in queste situazioni.
Gli hotel con piena occupazione hanno due scelte:
1) Interrompere completamente le loro attività di marketing a causa dell’impossibilità di accettare prenotazioni,
2) Spostare i loro investimenti di marketing per indirizzarli sui periodi di bisogno futuro.
Qual è la scelta corretta? Noi votiamo senza dubbio per l’opzione 2. In questo modo si potrà posizionare sul mercato la vostra struttura ricettiva come disposta per ricevere prenotazioni anticipate, che non solo vi faranno ottenere revenue diretto per i mesi futuri, ma vi aiuteranno anche a raggiungere l’obiettivo di un costo per acquisizione inferiore.
Infatti, potrete già attivare campagne di comunicazione con sconti per chi prenota in autunno con qualche mese di anticipo.
Proviamo a darvi alcune idee e suggerimenti che possono aiutarvi nel generare prenotazioni anticipate, così da riempire già da ora i periodi con stagionalità più basse.
- Se il vostro sistema di booking ve lo consente, create delle liste per gli utenti che hanno effettuato ricerche per i periodi futuri. Vi serviranno per poi proporre campagne specifiche di remarketing, sia su Google Ads, che su Facebook Ads.
- Spostate una parte del budget allocato alle campagne pay per click più classiche verso attività che accrescano l’autorevolezza e la conoscenza del vostro hotel. Ad esempio, promuovendo su Facebook articoli del blog accuratamente scelti, oppure con attività di banner Display su Google Ads.
- Promuovete offerte speciali ed orientate la relativa comunicazione per i viaggi futuri.
- Valutate le caratteristiche del pubblico che viaggia durante quei periodi dove non siete ancora pieni.
Per esempio, se state cercando di vendere camere per un periodo con le scuole aperte, potreste dover modificare il vostro cliente tipo. Di conseguenza, cambierà anche il relativo tono di voce, che si sposterà verso le coppie senza figli.
Seppur questi dati nel 2021 potrebbero essere leggermente falsati per via del Covid, avvaletevi anche dei vostri database storici per stilare al meglio gli attributi di questa tipologia di viaggiatori. - Spedite newsletter per intercettare gli ospiti che hanno pernottato da voi durante quei mesi negli anni precedenti.
- Attivate dei programmi fedeltà per le persone che stanno soggiornando attualmente in struttura. Potreste offrir loro degli sconti o dei servizi aggiuntivi per una loro seconda vacanza a pochi mesi di distanza.
- Create campagne sui MetaMotori, come Google Hotel Ads, Trivago Rate Connect e Tripadvisor, dove è possibile configurare le piattaforme per apparire solo quando nel vostro booking c’è disponibilità. In questo modo, non sprecherete nulla per ricerche in periodi di tutto esaurito.
- Non disattivate le campagne di protezione brand su Google Ads. Pensate però se possa essere il caso di modificare i mercati dove operare.
Tutte queste proposte non vi hanno ancora convinto? State ancora pensando di ridurre la spesa per il digital marketing? Se decidete che la vostra struttura ricettiva abbia necessità di ridurre la spesa pubblicitaria a breve termine, valutate l’idea di spostare parte di quel budget verso la produzione di contenuti testuali, video e foto da utilizzare nelle future campagne di marketing. In particolare, i video continuano ad avere ottime prestazioni su tutti i canali, tra cui YouTube, Facebook ed Instagram, ma molti hotel ancora non dispongono di video di qualità.
In conclusione, nonostante la situazione attuale di incertezza legata al Covid-19 renda questa operazione più complessa, possiamo affermare come ogni hotel debba sempre pensare anche agli obiettivi di marketing a medio e lungo termine, programmando con anticipo budget e campagne pubblicitarie, senza soffermarsi solo sulle performance nell’immediato.
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