Nonostante che in questo 2021 l’attenzione degli albergatori si sia spostata sugli aspetti legati al Covid-19, i contenuti sono ancora oggi un elemento importante per qualsiasi strategia di web marketing per gli hotel.
Del resto, è anche grazie ai contenuti che le strutture ricettive possono veicolare i loro messaggi di igiene, sicurezza e tranquillità che giustamente tanti hotel stanno comunicando.
Una strategia di content marketing, ne abbiamo parlato anche in passato, è proprio in grado di creare fiducia nelle persone, aumentando la vostra autorevolezza, e di trasformare i lettori in ospiti.
Ecco perché è necessario continuare a produrre contenuti validi ed interessanti. Siano essi sotto forma di articolo scritto (blog), video, foto, ecc…
Quello che a volte pare un ostacolo insormontabile (e fidatevi che non lo è), che spesso frena una struttura ricettiva anche solo dall’iniziare con questa strategia, è il timore di non essere in grado di trovare sempre argomenti per creare contenuti di qualità.
Una soluzione a questa obiezione è quella di creare un metodo, che vi aiuti a trovare sempre nuove idee.
Anche perché spesso le vostre giornate sono piene e non sempre si ha tempo a disposizione per pensare. Oppure, semplicemente avete apparentemente terminato tutte le idee, ma volete continuare a produrre contenuti con costanza.
Anche perché raramente le idee per nuovi contenuti escono fuori per una ispirazione casuale. Invece, è importante avere un processo che renda più scientifico e sicuro l’approccio, così da non essere per forza legati all’ispirazione del momento.
Nelle prossime righe vi daremo 6 indicazioni per costruire una metodologia solida, che vi permetta periodicamente di trovare nuove ispirazioni per i vostri piani di content marketing.
1) Analisi degli ospiti
Quali sono le abitudini di lettura dei vostri ospiti? Quali sono le vostre “buyer personas“?
Creando un profilo dei vostri clienti ideali, potrete trovare più facilmente idee su cosa potrebbe interessar loro.
Provate a mettervi nei panni dei viaggiatori, empatizzate con loro e comprendete ciò che potrebbero voler sapere su di voi e sul vostro territorio.
Per rendere la cosa ancor più “scientifica”, potete usare alcuni strumenti che quasi certamente avrete a disposizione.
Google Analytics
Navigando la sezione di Google Analytics dedicata a dettaglio delle pagine del sito potrete vedere, se già avete un blog attivo, quali siano gli articoli di maggior successo, sia in termini di visualizzazioni, che in termini di tempo medio di lettura.
In questo modo, potrete capire quali siano gli argomenti e le tipologie di articolo più interessanti e cercare così temi simili o di ulteriore approfondimento.
Insights sui social network
In modo in parte analogo a quanto detto per Google Analytics, anche le piattaforme social vi consentono un’analisi dei vostri post.
Potete navigare Facebook Insights, i Dati statistici su Instagram, Twitter Analytics e così via, per trovare quali siano stati le pubblicazioni con il maggior tasso di interazione.
Così, potrete trovare spunti per altre tipologie di contenuto, in grado di coinvolgere gli utenti.
2) Cosa fanno i competitor?
Guardate i siti, i blog ed i profili social degli altri hotel della vostra zona.
È sempre bene dare un’occhiata a quello che fa la concorrenza. Non tanto per copiare, ma per capire come stanno agendo e che temi stanno trattando.
3) Create argomenti “in blocco”
Quando vi sedete alla scrivania per cercare idee, investite tempo ed energie in questa attività.
Un buon modo per ottimizzare il rendimento di questa operazione, è trovare più argomenti nella stessa sessione. Se state già cercando idee per un determinato tema, sarà più facile anche trovarne altri correlati. Dopotutto, raggruppare attività simili è un suggerimento per la produttività efficace in ogni campo.
Quindi, continuate finché non avrete abbastanza argomenti per coprire un piano editoriale con un buon orizzonte temporale, annotando da qualche parte tutte le idee sfornate. In questo modo, avrete sempre a disposizione un elenco di potenziali contenuti a portata di mano, dai quali pescare per iniziare a crearne uno.
4) Novità e situazione attuale
Mai come oggi l’attualità è importante. Cosa si può scoprire dalla situazione odierna e dalle notizie del momento? Possono venir fuori idee per articoli e contenuti utili ed interessanti.
Analizzate Google Trends e la sezione dedicata alle parole chiave della vostra Google Search Console, impostandola sugli ultimi giorni: potrebbero saltar fuori alcune idee molto stimolanti.
5) Funzionalità gratuite di Google
Sfruttate le funzionalità gratuite messe a disposizione da Google.
Già solo l’autocompletamento (ovvero, le frasi che vi suggerisce il motore nel momento in cui digitate qualcosa nel campo di ricerca) può esservi utile.
Allo stesso modo, anche le ricerche correlate che trovate in fondo alla pagina dei risultati di ricerca, potrebbero darvi spunti validi.
Oltre a questi due, c’è anche il già accennato Google Trends.
6) Strumenti esterni
In alternativa, potreste usare altri tool, un po’ più avanzati. Alcuni di questi sono a pagamento, ma spesso anche nella loro versione gratuita è possibile fare qualche ricerca, seppur con alcune limitazioni.
Ce ne sono molti a vostra disposizione. Il nostro consiglio è di testarli, anche perché richiedono competenze più importanti a livello tecnico, rispetto ai consigli precedentemente esposti.
Dopodiché, eventualmente, pensate anche ad un passaggio alla versione a pagamento, se la reputate utile.
Alcuni esempi? SEOZoom, SEMrush, Keywordtool e AnswerThePublic.
In conclusione
Anche se di tanto in tanto potreste soffrire del famoso “blocco dello scrittore”, non dovreste mai avere difficoltà a trovare nuove idee per le vostre attività di content marketing.
Ci sono molte risorse a vostra disposizione: si tratta di imparare ad utilizzarle al meglio.
Preparate subito una lunga lista di nuove idee. Come?
Seguite i suggerimenti elencati quest’oggi e non avrete problemi!
Mauro Calbi
28/03/2021Aggiungerei… Ascoltate gli ospiti. Dalle domande nelle e-mail a quelle fatte al front office. Quando ho gestito il blog del mio albergo, ho creato articoli con le risposte alle domande dei clienti. Ad esempio, gli orari della navetta per un parco della zona. L articolo mi permetteva di avere la risposta subito risparmiando tempo nel caso della stessa domanda ed in più che era la possibilità di posizionarsi sui motori di ricerca dimostrandosi utili ad altri potenziali clienti.