Google Maps è una piattaforma ed app fondamentale per qualsiasi hotel e struttura ricettiva.
Permette di essere trovati da nuovi potenziali ospiti, rinforzare la propria reputazione, fornire rapidamente i propri recapiti, generare visibilità, contatti e soprattutto prenotazioni dirette.
Il tutto completamente gratis.
Ma tutti questi fantastici benefici sono ottenibili in modo più facile e veloce solo se la scheda su Google My Business è ben curata, ben gestita e così più visibile. In questo modo la sua notorietà aumenterà, accrescendone il posizionamento, portando con sé tutti i vantaggi appena descritti.
Certo, anche solo la geolocalizzazione aiuta in certe occasioni, ma essa è solo una dei numerosi parametri che l’algoritmo di Google Maps tiene in considerazione quando si tratta di mostrare alcune schede prima di altre.
Come migliorare il posizionamento della propria scheda su Google Maps?
Proprio come esistono le ottimizzazioni SEO per i siti web, ci sono miglioramenti applicabili sulle schede Google My Business.
Però, ancora prima di iniziare con il nostro elenco di consigli, c’è una cosa fondamentale da fare: creare la scheda del proprio hotel e rivendicarla correttamente.
Se non lo avete ancora fatto, vi consigliamo la lettura di questa nostra guida, dove viene spiegato passo per passo come effettuare questa operazione.
Una volta che siete in possesso della scheda Google My Business del vostro hotel, con la relativa verifica, potete iniziare con le ottimizzazioni.
Vi diamo 7 suggerimenti!
1) Aggiungere informazioni alla scheda
Può sembrare ovvio, ma non tutti lo fanno.
Tendenzialmente, più informazioni si danno a Google e più si otterrà visibilità.
Entrando nel pannello di controllo della vostra scheda e cliccando su “Informazioni” troverete tante voci da compilare: categoria, indirizzo, orari, numero di telefono e molti altri.
Inserite più informazioni possibili ed assicuratevi periodicamente che Google non le vada a modificare autonomamente.
2) Aggiungere i Servizi
Recentemente, Google My Business ha aggiunto la voce “Servizi“, che si trova sempre nel menù sulla sinistra nella dashboard di Google My Business.
I Servizi cambiano a seconda della categoria impostata. Nel caso degli hotel, si possono anche scrivere liberamente tutti i servizi messi a disposizione degli ospiti.
3) Caricare le foto
Google ama particolarmente le foto e tende a premiare le strutture che ne hanno di più.
In primo luogo, perché le foto sono segno di una struttura attiva, degna di un posizionamento più elevato nei risultati.
Secondariamente, perché gli algoritmi di Google seguono ciò che piace alle persone. Si sa che i viaggiatori adorano le foto e Google asseconda questo desiderio.
4) Favorire le recensioni
Anche in questo caso, Google premia ciò che apprezzano gli utenti.
Non dovrebbe certo sorprendere il fatto che Google Maps dia un posizionamento migliore alle schede di strutture ricettive con giudizi positivi ed in generale con più recensioni.
Quindi, ricordatevi di chiedere recensioni ai vostri ospiti, sia in fase di check-out, ma anche con delle e-mail post-stay.
5) Rispondere alle recensioni
Continuando sull’aspetto recensioni, è quasi superfluo ricordare come sia importante rispondere, sia a quelle positive, che a quelle negative.
Anche Google apprezza questo gesto. Oltre che per il posizionamento, è importante farlo anche per la propria reputazione.
Se volete sapere come si fa, abbiamo scritto un articolo anche per questo: “Guida: come rispondere alle recensioni su Google My Business“.
6) Pubblicare periodicamente dei post
Purtroppo non tutte le categorie su Google My Business hanno al momento attiva questa opzione.
Se siete tra i fortunati ad averla arriva (ad esempio, i camping di solito ce l’hanno), sfruttatela.
Pubblicare regolarmente in questo modo è un segnale positivo per Google: state gestendo in modo proattivo la scheda.
Inoltre, quando i clienti cercano il nome della vostra struttura, troveranno questi post nella pagina dei risultati. In questo modo, potrete essere più visibili e convincenti nei loro confronti.
7) Inserire la mappa di Google Maps nel vostro sito
Non è effettivamente certo che questo sia un fattore di ranking.
Tuttavia, a prescindere da questo aspetto, può essere utile per gli utenti, oltre che per Google, inserire la mappa con la propria struttura all’interno del proprio sito web.
Non c’è una regola fissa a riguardo, ma solitamente questa mappa viene messa nella pagina dei Contatti o in quella con le istruzioni per raggiungere l’hotel.
Non è difficile incorporare questa mappa all’interno del sito, ma eventualmente vi consigliamo di chiedere alla vostra agenzia web.
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Se volete approfondire l’argomento Google My Business, vi consigliamo di scaricare la nostra guida gratuita!
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