Durante tutto il periodo di emergenza legato al Covid-19, l’agenzia americana Fuel Travel ha eseguito periodicamente dei sondaggi per valutare anche gli aspetti emotivi e le relative intenzioni di viaggio delle persone.
Nelle prossime righe prendiamo spunto da alcuni di questi dati del loro ultimo aggiornamento, sia per mostrarvi com’e ad oggi la situazione, ma anche per fornirvi idee sulle attività da intraprendere.
Ovviamente, è bene informarvi che questo studio è stato effettuato negli Stati Uniti, su un campione di oltre 7000 persone. Tuttavia, è molto probabile che anche per gli italiani la situazione possa essere simile.
Per chi fosse interessato all’articolo originale e a tutte le statistiche, questo è il link di Fuel Travel.
Qual è la prima parola alla quale pensano le persone in relazione al viaggio?
Come potete facilmente osservare, “safety” (sicurezza) è di gran lunga la parola più associata alle vacanze in questo momento.
La seconda è “scary” (paura), ma è nettamente meno usata.
Quello che un hotel deve fare in questo momento è proprio far leva sulla sicurezza. Evidenziando su tutti i propri presidi questo aspetto: sito, newsletter, social, ecc…
Vuoi fare una vacanza nel 2020 o nel 2021?
Qui c’è poco da spiegare: il 65% degli intervistati afferma essere intenzionato a viaggiare nel 2020. Solo il 3% è fermamente convinto a non muoversi.
Pur ricordando che si tratta di dati relativi agli Stati Uniti, questo è comunque un buon segno in ottica futura. La ripresa forse non sarà immediata, ma in tanti non vogliono rinunciare alle proprie vacanze, neanche dopo questa pandemia.
Quali, tra i seguenti aspetti, ti inducono maggiormente alla prenotazione?
Se volevate dei consigli sulle politiche commerciali da intraprendere, eccovi accontentati!
La maggior parte degli intervistati (circa il 70%) ha affermato che la possibilità di cambiare le date del proprio soggiorno senza penali è l’aspetto che più interessa loro.
A seguire ci sono gli sconti e rassicurazioni circa delle ulteriori sanificazioni.
Di cosa avreste voluto sentir parlare dagli hotel durante il lockdown?
Ok, la domanda si riferisce al periodo di chiusura, mentre ora stiamo entrando nella fase successiva.
Tuttavia, molti aspetti sono validi ancora in questo momento.
1) Che cosa sta facendo la struttura per proteggere i propri ospiti.
2) Informazioni su pacchetti ed offerte specifiche per questo periodo.
3) Come il Coronavirus ha avuto impatto e diffusione nella zona.
4) Cosa sta facendo la proprietà per proteggere lo staff.
Tutti questi punti sono elementi da mettere in risalto anche ora. Come detto analizzando il primo grafico, si possono sfruttare tutte le proprietà a disposizione per veicolare queste comunicazioni: una pagina del sito, un articolo del blog, una newsletter, i social e così via.
Che impatto ha avuto il Coronavirus circa il budget a disposizione per le vacanze?
Seppur qualcuno si vedrà costretto a ridurre il proprio budget a disposizione per viaggiare, per 2 persone su 3 non è cambiato nulla. Anzi, qualcuno addirittura sembra intenzionato a spendere di più.
Questo significa che non bisogna abbassare i prezzi, perché questa mossa potrebbe rivelarsi un boomerang.
Come visto in precedenza, meglio lavorare su aspetti di comunicazione e di politiche commerciali.
Dopo quanto tempo pensi di viaggiare per raggiungere queste diverte tipologie di destinazione?
L’80% degli americani quest’anno non viaggerà all’estero.
Nonostante questo possa essere per noi al momento un mercato perso, bisogna anche tenere in considerazione che tantissimi italiani faranno la stessa cosa e decideranno di viaggiare solo all’interno del Bel Paese.
I luoghi di balneazione, quelli immersi nella natura o le città, specialmente quelle piccole, dovrebbero vedere una ripresa già nei prossimi mesi.
Questo significa che gli hotel italiani dovranno concentrare i loro sforzi ed investimenti di marketing quasi esclusivamente sull’Italia e, al limite, sulle nazioni limitrofe. Comunque, è bene sapere che in una situazione così fluida ed inedita, le cose possono cambiare rapidamente.
0 Comments