In questo articolo vi riepiloghiamo le news più importanti della settimana, che vi abbiamo segnalato sul nostro canale Telegram.
Per ogni notizia, Maurizio ha abbinato un suo commento audio. Per ascoltarli, iscrivetevi al canale, cliccando sul bottone qua sotto.
Google My Business: arrivano le offerte di benvenuto
Google ha lanciato delle nuove implementazioni per la sua scheda My Business.
La novità più importante riguarda la possibilità di creare delle offerte speciali di benvenuto per tutti gli utenti che seguono la nostra scheda.
Le altre implementazioni interessano le immagini: ora possiamo modificare l’immagine di copertina, inserire una slideshow e aggiungere il nostro logo.
Questa attenzione verso la Scheda My Business da parte di Google ci fa capire quanto valore abbia per il motore di ricerca e quanta importanza, quindi, dovremmo darle anche noi.
Link: https://searchengineland.com/google-my-business-adds-more-branding-tools-introduces-searchable-shortnames-318527
Link: https://www.searchenginejournal.com/google-my-business-listings-can-offer-discounts-to-new-followers/313313/#close
Aumentano le ricerche di Google che non generano click
Jumpshot ha recentemente pubblicato i risultati di uno studio condotto per capire qual è il comportamento degli utenti di Google dopo aver fatto una ricerca. In particolare, lo studia si è concentrato sui click. Ecco i risultati più interessanti:
1. Il 49% delle ricerche non genera click.
2. il 12% dei click porta a siti di proprietà di Google.
3. I click su risultati organici sono diminuiti del 20%.
Cosa ci dicono questi dati? Ci dimostrano che Google sta diventando un “motore di risposte”. Infatti, molte ricerche non necessitano più di click, in quanto è Google stessa a fornire la risposta alla domanda direttamente all’inizio della pagina dei risultati di ricerca.
Link: https://searchengineland.com/49-of-all-google-searches-are-no-click-study-finds-318426
Instagram, un’arma in più per le nostre attività di marketing
Instagram è uno strumento molto utile per fare promozione turistica.
Negli Usa sono tantissime le strutture ricettive che utilizzano questo social per promuoversi, investendo anche una buona parte del proprio budget pubblicitario.
I contenuti visivi di Instagram, soprattutto le stories, sono infatti perfetti per coinvolgere e attirare l’attenzione di quegli utenti che non sanno ancora dove andare in vacanza, ma che cercano ispirazione.
Inoltre, l’alto livello di targettizzazione delle campagne permette di fare pubblicità molto mirate ed efficaci.
Link: https://www.phocuswire.com/Destination-shift-marketing-Instagram
Sei errori da non commettere quando si lavora su Instagram
Instagram è una piattaforma in crescita, che può essere molto utile per promuovere qualsiasi azienda, soprattutto nel mercato turistico.
Per questo, è importante sfruttare Instagram al meglio, evitando di commettere degli errori frequenti.
Quali? Usare gli hashtag sbagliati, non rispondere ai post, fare troppa pubblicità brand, pubblicare post poco personali, affidarsi ai bot per aumentare i like e i followers, non seguire una strategia strutturata.
Link: https://contentmarketinginstitute.com/2019/06/instagram-brand-mistakes/
Instagram: in arrivo le pubblicità nella scheda di ricerca
Il 26 giugno, Instagram ha annunciato che sta introducendo annunci nella sua scheda di ricerca: la sezione in cui gli utenti possono sfogliare i contenuti e scoprire nuovi account in base ai loro interessi.
Come abbiamo già detto, Instagram è un social in crescita. E l’azienda ha tutte le intenzioni di sfruttare questa crescita per ottenere nuove entrate pubblicitarie.
Al momento, il social network sta testando queste nuove pubblicità per promuovere la sua IGTV, ma presto questa implementazione potrebbe essere disponibile per tutte le aziende.
Link: https://marketingland.com/instagram-to-start-showing-ads-in-explore-tab-263072
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