In questo articolo vi riepiloghiamo le news più importanti della settimana, che vi abbiamo segnalato sul nostro canale Telegram.
Per ogni notizia, Maurizio ha abbinato un suo commento audio. Per ascoltarli, iscrivetevi al canale, cliccando sul bottone qua sotto.
Booking.com ha deciso di chiedere le commissioni anche per i servizi prenotati in struttura
Al momento la cosa pare essersi attivata soltanto negli Stati Uniti, ma l’idea dovrebbe essere quella di estenderla anche nel resto del mondo.
Sembra, infatti, che Booking stia iniziando a far pagare le commissioni anche per i servizi acquistati direttamente in hotel, ovviamente per i viaggiatori che hanno prenotato su Booking.com.
Link: https://www.ttgitalia.com/stories/hotel/152849_bookingcom_chiede_le_commissioni_anche_sui_servizi_prenotati_in_hotel/
Booking.com punta sempre di più su appartamenti e b&b
Un’altra news sempre relativa a Booking.
Infatti, gli ultimi anni hanno visto l’affermarsi delle case di privati in affitto anche su Booking.com. Ciò ha comportato un calo della visibilità sulla piattaforma delle tradizionali strutture ricettive.
Un fenomeno che è destinato a durare e crescere: Oliver Grémillon, vice presidente di Booking.com, ha infatti annunciato che l’azienda vede in queste strutture private una grande occasione di profitto, e ha quindi intenzione di aumentarne la visibilità sulla piattaforma.
Link: https://www.phocuswire.com/phocuswright-europe-2019-booking
5 consigli per migliorare le vostre newsletter
In questo caso, vi proponiamo un argomento di cui vi abbiamo parlato in un articolo del nostro blog.
Stiamo parlando dell’e-mail marketing, uno strumento ricco di potenzialità, che purtroppo gli albergatori non sfruttano ancora abbastanza.
Ovviamente, perché questo strumento di marketing porti buoni frutti, bisogna conoscerne le pratiche migliori, che sono:
1. Prendersi cura della mailing list.
2. Segmentare e personalizzare.
3. Determinare i propri obiettivi.
4. Lavorare sui contenuti.
5. Fare test A/B.
Link: https://www.webmarketingeturismo.it/2019/06/03/ritorno-alle-origini-le-5-migliori-pratiche-di-marketing-via-e-mail-per-gli-albergatori/
Un nuovo look per la ricerca Google
Lo scorso 22 maggio, Google ha annunciato di aver sviluppato una nuova grafica per la sua pagina di ricerca, per ora visibile solo nella versione mobile.
Tre sono le principali modifiche:
1. Gli annunci a pagamento ora sono indicati con “Annuncio” scritto in grassetto. Una soluzione molto meno appariscente rispetto alla segnalazione in verde di prima.
2. Nei risultati organici viene ora inserito vicino all’URL anche il logo del sito.
3. Nei risultati di ricerca organici viene talvolta inserita una “call to action”, cioè un pulsante di invito all’azione.
Link 1: https://www.blog.google/products/search/new-design-google-search/
Link 2: https://moz.com/blog/is-googles-redesign-good-for-ads-or-brands
Instagram introduce gli annunci “branded content ads”
È notizia di Martedì che, d’ora in poi, gli utenti di Instagram inzieranno a vedere nei loro feed molti più contenuti sponsorizzati creati dagli influencer della piattaforma, che li seguano o meno.
Si tratta di “branded content Ads”: annunci che consentono ai brand di sponsorizzare i post creati dagli influencer in cui si pubblicizzano i loro prodotti.
In questo modo, i brand potranno promuovere i propri servizi attraverso contenuti che gli utenti tendono a considerare più affidabili e degni di fiducia.
Link: https://business.instagram.com/blog/branded-content-ads-on-instagram/
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