Quest’oggi parliamo di Telegram e di come le strutture ricettive potrebbero iniziare ad utilizzarlo con successo.
Per chi non lo conoscesse, Telegram è un sistema di messaggistica istantanea, che molti paragonano a WhatsApp.
Con oltre 200 milioni di utenti attivi, si sta diffondendo sempre di più, complici anche i black-out sempre più frequenti del sopra citato WhatsApp. Ma, in verità, possiede alcune caratteristiche che lo differenziano da quest’ultimo e lo rendono unico nel campo della messaggistica istantanea.
Fino ad oggi, sono ben pochi gli hotel che ne hanno sfruttato l’enorme potenziale. Anche perché si tratta ancora di un sistema non così diffuso.
Tuttavia, anche noi di Web Marketing e Turismo stiamo ottenendo ottimi risultati dal nostro canale. Anzi, se non lo conoscete, è bene che iniziate a farlo! 🙂 Potete iscrivervi, andando all’indirizzo https://telegram.me/wmturismo.
Perché un hotel dovrebbe utilizzare Telegram?
Come già detto nelle righe precedenti, Telegram è un sistema in forte ascesa, con un numero sempre crescente di utenti.
Utilizzarlo, permetterebbe al vostro hotel di differenziarsi notevolmente dalla concorrenza, andando ad utilizzare un canale ancora poco battuto, ma con un bacino di utenza in espansione.
Inoltre, per ricevere le comunicazioni da parte dell’hotel, Telegram non richiede all’utente nessun dato sensibile, come mail o numero di telefono.
È quindi più facile che le persone si iscrivano. Infatti, alcuni sono ancora restii a lasciare i propri dati personali. In questo modo la vostra struttura potrà eliminare completamente questo possibile freno.
Come si può usare Telegram al meglio?
Telegram non è solo uno strumento di messaggistica, ma ha molte funzioni al suo interno, che lo rendono particolarmente flessibile ed adatto a molti diversi utilizzi.
Ovviamente, si può utilizzare come qualsiasi altro sistema di messaggistica istantanea, per ricevere messaggi e prenotazioni dirette, tramite la chat.
Ma non solo: può essere una buona idea usarlo per creare un canale di comunicazione privilegiato con i lettori, dove veicolare informazioni ed offerte.
Lo potete anche vedere come una sorta di piccola newsletter. Ma, a differenza di quest’ultima, i tassi di apertura sono decisamente più alti, complici anche le notifiche push che arrivano all’utente finale.
Telegram e newsletter hanno ovviamente altre differenze, che ne fanno derivare un utilizzo leggermente diverso. Infatti, su Telegram non pubblicheremo notizie particolarmente lunghe, ma piuttosto invieremo comunicazioni importanti e rapide (per esempio, una interruzione sulla strada per l’hotel, suggerendo la via alternativa o un last minute esclusivo per gli iscritti al canale).
Anche rispetto a Facebook, Telegram ha degli aspetti positivi: così come per la newsletter, la percentuale di persone raggiunte è decisamente superiore.
Ad esempio, un post su Facebook viene mostrato solo ad alcuni lettori, circa al 10% dei fan. Invece, il messaggio su Telegram raggiunge tutti gli iscritti al canale.
BOT e Telegram
Seppur ad oggi il tutto possa sembrare futuristico, non è escluso che nei prossimi anni Telegram non possa essere utilizzato come sistema automatico di booking.
Infatti, l’app permette molte personalizzazioni a livello di programmazione. Stanno così iniziando a diffondersi i primi BOT su Telegram che permettono di effettuare una prenotazione direttamente all’interno del sistema di messaggistica. Al momento si tratta di alcuni pionieri, ma è immaginabile che in futuro molte strutture ricettive inizieranno a dotarsi di un sistema di questo genere.
Il primo esempio virtuoso
Un esempio di buon utilizzo di Telegram da parte di strutture ricettive è quello della catena Reikartz, che ha lanciato da poco il suo canale: https://telegram.me/reikartz.
Sfortunatamente per noi, la lingua principale con la quale comunicano è il russo. Quindi, ci risulta piuttosto difficile capire alcuni concetti. 🙂
Tuttavia, scorrendo i messaggi, possiamo trovare, proprio come suggerivamo nei paragrafi precedenti, comunicazioni, offerte, foto e video che li riguardano.
Come sempre, vince la varietà
Come spesso ci è capitato di ripetere nei nostri articoli, i risultati migliori nel web marketing si ottengono utilizzando in simbiosi tutti i vari canali, sfruttando le caratteristiche peculiari di ognuno di essi.
Telegram non promette di soppiantare alcun social network o sistema di comunicazione. Ma può essere una nuova pedina interessante da aggiungere, per via delle sue caratteristiche particolari, in grado di avvicinarsi e raggiungere con molta facilità l’utente finale.
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