Negli ultimi anni il mondo del turismo ha visto la nascita e diffusione di una nuova tipologia di offerta ricettiva: molti privati hanno infatti iniziato a offrire ai turisti i propri appartamenti e seconde case come luoghi di soggiorno per le loro vacanze.
Grazie alla grande visibilità ottenuta tramite i portali di disintermediazione, come Airbnb e Booking.com, questi appartamenti privati ad uso turistico sono riusciti a conquistare un proprio spazio nel mercato turistico. Proponendosi dunque come alternativa alle diverse tipologie di strutture ricettive già esistenti: hotel, b&b, ostelli etc.
Come possono reagire le strutture ricettive a questa nuova sfida?
Il nostro consiglio è cercare di differenziarsi dal nuovo competitors, mettendo in luce i punti di forza e i servizi che distinguono e caratterizzano il nostro hotel.
Ecco allora alcuni consigli su come gli hotel e le strutture ricettive possono differenziarsi e valorizzare la propria offerta.
1. Puntare sui servizi dell’hotel
Oggi i viaggiatori cercano sempre di più vacanze “esperienziali”. Vacanze in cui non ci si limita a guardare e visitare, ma si desidera vivere davvero il territorio.
Una vacanza in cui, quindi, il luogo di soggiorno non può essere semplicemente una stanza pulita in cui si dorme, ma deve essere il punto di partenza per vivere il territorio a 360 gradi e per fare esperienze di valore grazie all’aiuto e ai consigli di persone del posto.
Se ci pensiamo bene, questo è proprio uno dei punti di forza degli hotel. A differenza delle strutture di private, gli hotel mettono infatti a disposizione continua degli ospiti un personale altamente qualificato, pronto a rispondere ad ogni loro esigenza e domanda e ad aiutarli con consigli e suggerimenti su attività e luoghi d’interesse.
Non solo, molti hotel sviluppano anche collaborazioni con gli enti locali, ad esempio ristoranti o guide turistiche, ottenendo degli ottimi sconti per i loro ospiti.
Oltre a ciò, gli alberghi offrono lusso, sicurezza, comodità, convenienza e servizi aggiuntivi, come la colazione, il giornale, la palestra, la navetta, etc.
Ognuno di questi aspetti può convincere un potenziale cliente a preferire un hotel rispetto al servizio base offerto solitamente dagli appartamenti dei privati.
L’importante è saper valorizzare questi punti di forza, presentando la propria struttura come qualcosa che va molto oltre a una stanza in cui dormire e spronando i clienti a condividere la loro esperienza online.
2. Raccogliere dati e individuare il “cliente ideale”
Gli Hotel dovrebbero sempre sfruttare la loro possibilità di raccogliere molti dati e informazioni sui propri ospiti (sempre con il consenso del cliente).
Il fine? Farsi un’idea di qual è il loro cliente tipo e ricostruirne il profilo. Le occasioni per farlo sono molte: si possono infatti raccogliere informazioni importanti tramite le richieste di informazioni, il booking online, le recensioni ed anche l’esperienza personale dello staff.
In questo modo si può capire meglio quali sono le esigenze, i desideri e le abitudini dei clienti e orientare il lavoro per riuscire a offrire loro un’esperienza positiva e coinvolgente.
Su questo argomento ci siamo concentrati in due articoli, che vi riproponiamo: Perché è fondamentale creare il cliente tipo del nostro hotel, Come costruire il cliente tipo del nostro hotel.
3. Facilitare il processo di prenotazione
Uno dei problemi degli Hotel è il tasso di abbandono durante il processo di prenotazione. Ciò che si può fare per migliorare questo aspetto è:
- Non nascondere i prezzi o le clausole. Occorre essere chiari fin da subito sui termini di prenotazione.
- Controllare il booking online e assicurarsi che tutti gli step siano chiari e semplici. Soprattutto cercare di rendere il percorso di prenotazione il più breve e immediato possibile.
- Assicurarsi che il sito sia responsive. Nel 2016 il numero di ricerche su mobile ha superato quelle da desktop: è quindi fondamentale offrire un’esperienza positiva sul sito e sul booking anche a chi naviga con il cellulare.
4. Offrire ai clienti assistenza immediata
Durante il soggiorno, i clienti dell’hotel sanno di avere sempre a propria disposizione il personale.
Così non è, invece, durante la fase di prenotazione. Se durante questa fase hanno infatti dei dubbi o domande, ciò che di solito possono fare è mandare una richiesta informazioni, telefonare o consultare le FAQ.
Per riuscire a offrire un servizio ottimale, gli hotel dovrebbero però fare un passo in più. Il nostro consiglio è quello di investire sui sistemi di assistenza digitale come le live chat o i BOT.
In questo modo, i clienti potranno ricevere un aiuto immediato, si sentiranno più coinvolti e saranno più propensi a prenotare.
Ricapitolando: il mercato turistico è sempre più competitivo. L’arma che hanno gli hotel e le strutture ricettive è quella di differenziarsi valorizzando e migliorando i propri servizi e le esperienze che offrono. Queste sono le armi a disposizione di ogni hotel per riuscire a differenziarsi nel sempre più popolato mercato turistico e, al contempo, rendere l’esperienza dei clienti più bella e soddisfacente.
Se secondo te manca qualcosa e vuoi farcelo sapere o se vorresti che approfondissimo qualche argomento, scrivici!
Puoi farlo su Telegram, mandando un messaggio privato a https://t.me/MaurizioPaita, oppure mandandoci una mail a info@webmarketingeturismo.it.
Invece, se vuoi continuare a seguirci, puoi farlo iscrivendoti al nostro canale Telegram, https://t.me/wmturismo, o alla nostra newsletter, compilando il modulo che trovi qua sotto!
0 Comments