Proprio sul finire di questo 2018 Google ci ha regalato un nuovo aggiornamento legato alla ricerca hotel.
Nell’immagine sottostante, infatti, possiamo vedere la nuova modalità con cui Google presenta gli Hotel nella sezione Local. Ovvero, quella presente nei risultati di ricerca subito sotto a quelli a pagamento e prima di quelli organici.
La nuova organizzazione dei risultati, oltre a presentare un nuovo layout grafico, porta con sé tre grosse novità.
Vediamo di cosa si tratta.
Possibilità di personalizzare i risultati
Google, ora, permette ai propri utenti di scegliere in modo autonomo tra 5 tipologie di classificazione.
Migliori scelte
Ovvero, con questa soluzione Google mostra ai propri utenti una classificazione da lui suggerita che tiene conto di una molteplicità di fattori tra cui: prezzi, caratteristiche della struttura, recensioni e altro.
Preferiti dagli ospiti
Com’è facile intuire in questa classificazione Google ordina le strutture per quantità e qualità delle recensioni.
Hotel economici
In questa soluzione Google organizza il proprio ordinamento in base al prezzo che gli hotel propongono.
Hotel di lusso
Qui troviamo inseriti unicamente gli hotel a 4 o 5 stelle.
Hotel con disponibilità per questa notte
In questa sezione vengono inserite le strutture che hanno disponibilità per il giorno in cui viene effettuata la ricerca.
Più rilevanza a recensioni e servizi
Google, con questo nuovo modo di proporre l’elenco degli hotel, dà molto più risalto alle recensioni e ai servizi della struttura ricettiva. Infatti, sono diversi i casi in cui troviamo già nella home page di Google alcune strutture associate a specifici giudizi dei clienti e ai servizi da essa proposti.
Ampliamento connessione a sezione “Ricerca Hotel”
Infine, un ultimo grande cambiamento è quello legato alla connessione tra l’Home page di Google e la sezione “Ricerca Hotel“. Infatti, un tempo, quando cliccavamo sui risultati Local di Google potevamo essere reindirizzati sul sito della struttura ricettiva, sulla scheda di Google My Business o sulla Google Map. Ora, invece, in qualunque punto dei risultati Local noi decidiamo di cliccare verremo reindirizzati alla sezione “Ricerca Hotel”.
Considerazioni
Questo cambiamento, apportato da Google ai propri risultati Local, è perfettamente in linea con le politiche adottate negli ultimi anni dal motore di ricerca che sono state costantemente incentrare nel ridurre la visibilità diretta ai siti internet degli Hotel.
Google oggi si presenta a tutti gli effetti come un comparatore di prezzi e offre ai suoi utenti una vera e propria interfaccia da portale turistico.
Con ogni probabilità Google ha deciso di percorrere questa strada perché in questo modo può garantire ai propri utenti un’esperienza di navigazione migliore e al tempo stesso ottenere il grande risultato di far stare di più le persone all’interno delle proprie pagine.
Cosa fare
Al di là del motivo che ha condotto Google ad effettuare questi cambiamenti noi riteniamo che sia importante sapere cosa si debba fare per tutelare la visibilità della propria struttura ricettiva all’interno di questo nuovo contesto.
Bene, se non vogliamo perdere visibilità, dopo le ultime modifiche di Google le cose da fare sono essenzialmente quattro, ve le elenchiamo qui di seguito:
1. Monitorate e gestite le recensioni Google.
Come detto anche in altri articoli avere molte recensioni positive su Google può influire sul posizionamento Local della vostra struttura ricettiva. Inoltre, se risponderete con costanza alle recensioni effettuate dai vostri ospiti la probabilità di migliorare il vostro posizionamento sarà ancora maggiore.
(Se volete approfondire l’argomento su Recensioni Google e Posizionamento Local vi consigliamo di leggere questo articolo)
2. Tenete aggiornata la vostra scheda My Business
Un altro elemento molto importante per tutelare la propria visibilità su Google è quella di mantenere aggiornata la scheda My Business della propria struttura ricettiva.
E’ importante aggiornare i servizi offerti, i periodi di apertura e chiusura. ma soprattutto andare ad inserire costantemente nuovo contenuto fotografico.
Più contenuto inserirete nella vostra scheda My Business, maggiori saranno le informazioni che Google avrà sulla vostra struttura e più alta sarà la possibilità di apparire meglio posizionati nei risultati Local.
3. Date disponibilità alle OTA
Vi starete chiedendo cosa c’entrano le OTA con Google. Beh, in realtà, le due cose sono molto connesse in quanto dando disponibilità alle OTA avremo la garanzia di uscire nel comparatore di prezzi di Google. Come ben sappiamo, infatti, i vari portali di intermediazione (booking.com, expedia, ecc) investono grandissimi budget pubblicitari su Google e pertanto sono onnipresenti nel suo comparatore di prezzi.
Come già detto in altri articoli essere presenti nelle OTA non vuol dire vendere sulle OTA.
Se sarete bravi a differenziare le proposte commerciali tra le OTA e il vostro sito ufficiale avrete il vantaggio di beneficiare della visibilità offerta dai canali di intermediazioni ma, al tempo stesso, incrementerete le prenotazioni dirette
4. Valutate se collegare il vostro booking engine a Google
Un’altra possibilità per apparire con maggior frequenza tra i risultati Local di Google è quella di collegare il proprio booking engine al circuito pubblicitario Google Hotel Ads.
Però in questo caso fate attenzioni ai costi in quanto il vostro booking engine verrà reso visibile su Google solo dietro a un pagamento.
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