Oggi le persone in cerca di una vacanza non seguono più un percorso lineare dal momento della prima considerazione fino alla prenotazione finale. Specialmente con la diffusione del mobile, gli utenti fanno le loro valutazioni nei momenti più disparati e con un ordine davvero imprevedibile. Le persone sfruttano pc, smartphone e tablet per risposte immediate. Ed ogni volta che lo fanno, esprimono un intento che va a ridisegnare quello che per molti è considerato il classico percorso di prenotazione.
Il percorso è unico per ogni persona
Ma quindi, come cambia esattamente questo percorso? Uno studio di Google degli ultimi sei mesi, ha analizzato i click di centinaia di utenti. I risultati ci dicono come non esistano mai due percorsi identici. Infatti, pur avendo il solito obiettivo finale, i percorsi assumono forme completamente differenti tra loro.
Come potrebbe essere un percorso di prenotazione hotel
Nei percorsi odierni, così variegati, una prenotazione può portare a numerose ricerche correlate, anche di altro genere.
Per capire meglio questo concetto, facciamo un esempio. Il nostro utente trova una offerta molto conveniente per un volo con destinazione Roma e decide di comprarlo subito, dato che la promozione sarebbe finita entro poche ore.
Dopo questo acquisto, dovrà cercare cosa vedere, organizzando così la propria vacanza. E se viene dall’estero, magari deve trovare informazioni sul passaporto, su un eventuale acquisto di valigie, sui mezzi di trasporto dall’aeroporto alla città e così via. Le possibilità sono infinite. Queste ricerche sono eseguite da tutti i dispositivi a sua disposizione, in modi e tempi imprevedibili.
Magari ha fatto alcune ricerche da smartphone, andando a lavorare in treno, poi alcune dal pc dell’ufficio durante la giornata, per poi utilizzare il tablet alla sera, mentre sta guardando la tv.
Insomma, le combinazioni sono tantissime e diverse individuo per individuo, in base alle abitudini.
Tante di queste informazioni messe insieme portano anche alla scelta dell’hotel ed alla sua prenotazione: posizione, servizi, pacchetti vacanza, ecc… La scelta della struttura ricettiva è certamente di uno dei passaggi più importanti per un viaggiatore e può determinare in gran parte la buona riuscita della propria vacanza.
Ma che cosa c’entra la nostra struttura ricettiva con tutto questo?
La premessa era fondamentale per capire la situazione nella quale ci stiamo muovendo. Adesso, veniamo alla parte operativa.
A darci una grossa mano è il Content Marketing. Infatti, il nostro hotel potrebbe rendersi visibile in molti punti di contatto e ricerca durante l’organizzazione del viaggio di cui parlavamo poche righe sopra.
Magari non saremo esperti di valigie, ma ci saranno sicuramente degli aspetti dei quali potremo parlare all’interno del nostro sito o blog. Per esempio, cosa vedere nella nostra città, come raggiungerla dall’aeroporto, fornire orari di mezzi pubblici e così via.
Produrre contenuti che arricchiscono la qualità del viaggio delle persone, ci renderà autorevoli e visibili. Infatti, sarà per noi più facile essere trovati sui motori di ricerca per query differenti dalle classiche “hotel a…”. E più saremo considerati autorevoli, più sarà facile convincere il viaggiatore a prenotare presso la nostra struttura.
Le persone reagiscono bene ai brand che comprendono e risolvono i loro problemi. Quindi, costruiamo il calendario editoriale pensando anche a questi bisogni e cerchiamo di renderci utili e rilevanti.
Questi articoli, inoltre, potrebbero portare l’utente anche ad una iscrizione alla nostra newsletter o a seguirci sui social network. In special modo, la mail potrebbe “nutrire” e fidelizzare gli iscritti, con aggiornamenti periodici sulla nostra zona e ogni tanto proporre offerte speciali, per stimolare ulteriormente le prenotazioni.
Non scordiamoci che potremo continuare ad “inseguire” questi utenti con le nostre campagne di remarketing su Facebook, su Google e sulla Rete Display di Google stessa, una rete di oltre due milioni di siti web. Mostriamogli annunci a pagamento che gli ricordino del nostro hotel. Se i nostri contenuti li hanno aiutati nella preparazione del soggiorno, avranno certamente un occhio di riguardo per la noi in fase di prenotazione!
Insomma, se saremo stati bravi a dimostrarci utili, con contenuti davvero di valore, aumenteranno anche le prenotazioni ricevute.
Ci differenzieremo dalla concorrenza, non essendo più solo un luogo dove l’ospite viene a dormire, ma rendendoci degli esperti e dei punti di riferimento per la nostra area geografica.
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