I testi e i contenuti presenti sul nostro sito web non sono solo uno strumento per descrivere i nostri servizi e per riempire una pagina. I testi sul sito sono prima di tutto un’opportunità. Un modo per parlare e raccontare al cliente di noi, per fargli percepire il tipo di vacanza di cui potrà godere nella nostra struttura, per invogliarlo a conoscerci e, infine, a prenotare.
Certo, i contenuti sul nostro sito devono essere prima di tutto informativi, ma è importante che siano anche stimolanti e coinvolgenti. Ogni testo, se ben elaborato, può avere infatti un grandissimo potenziale persuasivo, emozionando e stimolando l’immaginazione dei nostri clienti. Il risultato? Avere testi di qualità, coinvolgenti e convincenti può effettivamente aumentare il tasso di conversioni.
Come si scrivono contenuti di questo tipo? Quali sono i testi efficaci e perché?
Di seguito potete trovare alcuni importanti consigli su come migliorare i testi del vostro sito. Dei suggerimenti semplici da applicare ma molto efficaci, da tenere sempre presenti quando scriviamo, in modo da creare contenuti interessanti e persuasivi.
1. Scegli titoli efficaci
Il mondo del web è un mondo affollato, e per distinguerci dobbiamo riuscire a farci notare. Quando un utente utilizza i motori di ricerca, il titolo che abbiamo scelto è la prima cosa che vede. È quindi fondamentale trovare dei titoli efficaci, che incuriosiscano il cliente o gli facciano capire che abbiamo le risposte che cerca. In questo modo sarà invogliato a continuare a leggere.
2. Sii incisivo
Una delle leggi fondamentali del web è: non tergiversare. I clienti hanno poco tempo e si annoiano in fretta. Bisogna quindi essere brevi e incisivi. Usiamo frasi corte, con verbi alla forma attiva, che invitino all’azione. Per quanto riguarda gli aggettivi, possiamo ispirarci a una frase di Mark Twain: “Nel dubbio, eliminali”.
3. Evita i cliché
Questo consiglio si collega a quanto abbiamo appena detto sugli aggettivi. Soprattutto nel mondo dei viaggi e degli hotel, si nota un uso sovrabbondante di aggettivi e frasi fatte sempre uguali. Parole come meraviglioso, mozzafiato, confortevole, bellissimo o espressioni come “Hotel fornito di qualsiasi comfort” sono talmente usate da essersi svuotate di senso. Se vogliamo distinguerci, dobbiamo provare a essere più originali.
4. Sii un problem solver
Un cliente clicca sulla nostra pagina perché pensa che noi possiamo rispondere alle sue esigenze, risolvere i suoi dubbi. Il nostro compito è capire di cosa ha bisogno l’utente, quali informazioni cerca, e fornirgliele in modo chiaro e semplice. Ad esempio, se un cliente sta programmando un viaggio nella vostra città, potrebbe voler sapere cosa può visitare nei dintorni e come arrivarci. Una pagina sul sito del nostro hotel dedicata a questo argomento, con informazioni chiare e dettagliate, gli darà le risposte che cerca e ci farà apparire come attenti ai suoi bisogni.
5. Usa uno stile colloquiale e sii te stesso
Dobbiamo scrivere come se stessimo parlando al nostro cliente. Non dobbiamo sfoggiare le nostre capacità di scrittura. Non dobbiamo usare un lessico ricercato e frasi ampollose. Né scrivere slogan pubblicitari che risulterebbero aggressivi e poco onesti. Il cliente vuole sentire la nostra voce, e capire così come e perché ci distinguiamo dai nostri concorrenti. Ovviamente mantenendo un tono professionale.
6. Scrivi per il tuo cliente ideale
Mentre scriviamo, avere in mente il nostro target di riferimento può esserci molto utile. Proviamo a immaginare qual è il nostro cliente ideale, e scriviamo per lui, utilizzando il suo linguaggio. Se stiamo promuovendo il nostro hotel come base per gli appassionati di trekking, potremo usare uno stile disinvolto e vivace. Al contrario, se la nostra struttura è perfetta come location per matrimoni, il nostro target saranno le coppie, cui dovremo parlare sempre in modo personale, ma con uno stile più elegante e sentimentale.
7. Vendi un’emozione
Al cliente non interessa una descrizione dettagliata dei servizi che offriamo, gli interessa capire perché questi servizi potrebbero interessargli, quale esperienza e emozione potrebbero regalargli.
Quello che dobbiamo fare con i nostri testi non è quindi semplicemente descrivere, ma emozionare e coinvolgere. Ad esempio, una cosa è dire al cliente che disponete di una camera con balcone vista mare. Un’altra è dirgli che ogni mattina potrà svegliarsi guardando il sole che sorge sul mare grazie a un balcone privato. Nel primo caso state promuovendo un servizio, nel secondo state vendendo un’emozione.
8. Chiama all’azione
Dopo aver coinvolto il cliente, stimolandolo a immaginare il calore del sole e i riflessi sul mare che vedrebbe oggi mattina dal balcone del nostro hotel, invitatelo all’azione. Spiegategli come procedere per regalarsi quell’esperienza. Inserite nella stessa pagina una “chiamata all’azione” (call to action) chiara e convincente, che non richieda troppi passaggi per finalizzarsi in una prenotazione. Alcuni esempi di call to action sono: chiamaci, iscriviti ora, prenota.
9. Tieni a mente le parole chiave
Se vogliamo che il nostro sito appaia nei risultati di ricerca degli utenti, dobbiamo incorporare nei nostri testi le parole chiave con cui vogliamo posizionarci. Esistono degli strumenti, come Google Keyword Planner, che possono aiutarci a capire quali sono le parole chiave che i nostri potenziali clienti utilizzano nelle loro ricerche. Una volta individuate queste parole, dobbiamo inserirle nei titoli e nei testi del nostro sito. Attenzione però a non esagerare: la nostra priorità deve essere quella di scrivere un testo comprensibile e di qualità, non di ripetere più volte possibile la parola chiave scelta. I rischi di un testo mal scritto sono infatti due: annoiare il lettore e non posizionarsi nei primi risultati di ricerca. Google utilizza infatti un algoritmo che punisce il “keyword stuffing”, cioè l’uso eccessivo e non naturale delle parole chiave.
10. Usa liste, paragrafi e sottotitoli
Per aiutare il lettore, è importante costruire un testo ordinato, in cui le informazioni siano facili da trovare e ordinate secondo una gerarchia d’importanza. Il modo più semplice è quello di dividere il testo in paragrafi, usare sottotitoli e introdurre delle liste. In questo modo il lettore riuscirà a orientarsi facilmente all’interno del contenuto e potrà decidere se leggere in modo lineare o andare direttamente al punto che più gli interessa. Possiamo anche usare degli accorgimenti grafici, per aiutarlo. Ad esempio sottolineando o mettendo in grassetto le parole chiave dei diversi paragrafi.
11. Non dimenticare i lettori da mobile
Il numero di utenti che legge e fa ricerche direttamente dal cellulare è sempre più grande. Quando scriviamo un testo per il web, non possiamo dimenticarci di questo dato sempre più significativo. Leggere dallo schermo di un cellulare è molto diverso rispetto a leggere dallo schermo del pc. Testi troppo lunghi, ad esempio, obbligano l’utente a scorrere sullo schermo, negandogli una visione d’insieme. Dividere il testo in paragrafi di 2-4 righe può essere una soluzione a questo problema.
12. Correggi tutti i tipi di errori
Dopo aver scritto il nostro testo, è importante fare un buon editing. Non limitiamoci a correggere gli errori grammaticali e i refusi, cerchiamo di essere oggettivi e trovare quali sono i punti deboli del nostro contenuto, dove siamo stati troppo prolissi o poco chiari. Tutti questi difetti, infatti, potrebbero spingere il lettore a spostarsi sul risultato di ricerca successivo. Un ottimo aiuto può essere quello di ricercare un feedback esterno, di un amico o collaboratore.
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