Google Ads (l’ex Google AdWords) in questi giorni sta rilasciando una interessantissima novità per quanto riguarda l’ottimizzazione e la segmentazione dei nostri annunci sulle Rete di Ricerca: i dati demografici avanzati. Questa nuova funzionalità ci permette principalmente due cose: il miglioramento dell’offerta, che sarà ancor più mirata su determinati segmenti di pubblico, e la possibilità di mostrare i nostri annunci solo a determinate tipologie di persone, cosa fino ad oggi possibile solo su Rete Display, ma non sulla Search.
Che cosa sono i dati demografici avanzati di Google Ads?
Vediamo, innanzitutto, in che cosa consistono i dati demografici su Google Ads: il targeting demografico ci consente di mostrare i nostri annunci a gruppi specifici di potenziali clienti, che potrebbero verosimilmente rientrare nel nostro target.
Oltre ai gruppi target di base già esistenti (età e sesso), adesso si aggiungono questi nuovi dati demografici, che di fatto sono un potenziamento di quelli già presenti ed offrono a chi fa campagne sulla Rete di Ricerca una ulteriore segmentazione in: situazione sentimentale, possesso di immobili, livello di scolarizzazione ed età dei figli.
Per far ciò, Google Ads si basa sul comportamento degli utenti e sui dati a sua disposizione, soprattutto quando una persona naviga da loggata col proprio account Google, dividendoli così in vari segmenti, che possono essere utilizzati nelle nostre campagne.
Vediamo di seguito, segmento per segmento, come vengono suddivise queste nuove informazioni.
Situazione sentimentale:
- Single
- Fidanzato
- Sposato
Possesso di immobili:
- Proprietario
- Locatario
Livello di scolarizzazione:
- Scuola superiore
- Laurea
Età dei figli:
- Neonati
- Primi passi
- Età prescolare
- Scuola elementare
- Adolescenti
In che modo il nostro hotel può sfruttare i dati demografici avanzati?
Questa introduzione ci permetterà di effettuare due operazioni che, prima d’ora, sarebbero state impossibili su campagne Search, fornendoci un maggior controllo sulle nostre attività pay per click, dove potremo di fatto indirizzare meglio la spesa pubblicitaria.
Con queste ulteriori variabili, avremo più opzioni per raffinare il pubblico a cui ci rivolgiamo, aumentando le nostre chances di raggiungere utenti maggiormente qualificati e più in linea con quello che stiamo proponendo.
1) Ottimizzazione dell’offerta massima
Tramite gli aggiustamenti di offerta, potremo alzare o abbassare le nostre offerte, anche combinando i segmenti tra loro.
Ad esempio, se stiamo promuovendo un’offerta speciale per le famiglie, potremo decidere di offrire molto di più per le persone che rientrano nei segmenti con figli.
2) Pubblicazione sono a un determinato segmento di pubblico
Oltre a modificare l’offerta, possiamo anche escludere alcuni segmenti di pubblico e decidere di non mostrare loro i nostri annunci o, viceversa, mostrarli solo ad alcuni gruppi.
Per esempio, se stiamo pubblicizzando una promozione per le coppie, possiamo escludere il segmento di chi risulta “Single” come situazione sentimentale.
Guida: come si fanno ad impostare i dati demografici avanzati
Vediamo passo per passo come impostare questi dati nelle nostre campagne della Rete Search. Le operazioni da fare sono davvero molto semplici.
Prima di iniziare, però, una piccola nota: l’introduzione è ancora in fase di test e perciò ad oggi non è presente su tutti gli account Google Ads.
Come aumentare l’offerta per alcuni segmenti demografici
1) Colleghiamoci a Google Ads, utilizzando la nuova versione
2) Andiamo su una campagna di Rete Ricerca
3) Andiamo su un Gruppo di annunci
4) Clicchiamo “Segmenti di pubblico” e poi l’icona blu di modifica. Attenzione a non farsi ingannare dalla voce “Dati demografici”, posta sotto a “Segmenti di pubblico”
5) Scegliamo ed aggiungiamo i segmenti demografici avanzati
6) Nell’elenco che apparirà, modifichiamo la colonna “Agg. offerta”, inserendo la percentuale di aumento (o diminuzione) del costo per click massimo per il quale siamo disposti a pagare
Come escludere alcuni segmenti demografici
1) Colleghiamoci a Google Ads, utilizzando la nuova versione
2) Andiamo su una campagna di Rete Ricerca
3) Andiamo su un Gruppo di annunci
4) Clicchiamo “Segmenti di pubblico” e poi sul tab in alto “ESCLUSIONI”. Attenzione a non farsi ingannare dalla voce “Dati demografici”, posta sotto a “Segmenti di pubblico”
5) Clicchiamo il bottone blu “+” e scegliamo i segmenti demografici avanzati da escludere, poi clicchiamo su “SALVA”
6) Nell’elenco che apparirà, ci ritroveremo il riepilogo dei gruppi demografici che non vedranno i nostri annunci
Un ulteriore consiglio
Per verificare l’effettiva efficacia di questi segmenti, si può decidere di inserirli nelle nostre campagne, senza modificare inizialmente l’offerta.
Poi, dopo 4-5 settimane di attività e aver dato così il tempo a Google Ads di raccogliere la giusta quantità di dati, analizzarne il rendimento ed apportare gli aggiustamenti.
Daniele
10/07/2018Ancora oggi AdWords permette il target differenziato sulla fascia di età dei figli?
A me sembra che ci sia semplicemente “con figli” / “senza figli”.
Mi risulta che la suddivisione dei segmenti proponga solo:
> Quali sono i loro interessi e le loro abitudini (Affinità e affinità personalizzata)
> Che cosa stanno cercando o pianificando attivamente (In-market e personalizzato per intenzione)
> In che modo hanno interagito con la tua attività (Segmenti di pubblico per il remarketing e simili)
Non vedo come potrei selezionare questi dati demografici avanzati, per fare un esempio: “età dei figli: adolescenti”.
Sbaglio qualcosa o c’è stato un cambiamento?
Lorenzo Maggiani
10/07/2018Ciao Daniele.
Sì, ad oggi è come dici tu. La modifica di cui parliamo non è ancora attiva in Italia, ma al momento lo è solo su alcuni account Americani. E’ probabile che verrà diffusa nelle prossime settimane anche su tutti gli altri.
Grazie, però, per la precisazione, che effettivamente mancava. Ho provveduto ad inserirla nell’articolo.
Lorenzo Maggiani
03/10/2018Ciao Daniele.
Finalmente ho iniziato a vedere sugli account questa novità. Ecco un esempio, tratto da un nostro cliente