Ne avevamo già parlato in un articolo di qualche settimana fa: circa 2 utenti su 3 iniziano la ricerca di un hotel partendo da OTA e Meta Motori, per poi perfezionare l’acquisto in un secondo momento, visitando in media 38 siti di argomento turistico in una finestra temporale di un mese e mezzo.
E’ importantissimo, perciò, fare in modo che la conclusione del processo di acquisto avvenga direttamente tramite il proprio sito internet, in modo da non dover pagare commissioni ad intermediari.
Molto probabilmente, l’utente per concludere l’acquisto, se non ha già salvato il nostro indirizzo nei preferiti, cercherà il nome della struttura su Google e cliccherà su uno dei primi risultati che si troverà davanti e non è scontato che la scelta ricada sul nostro sito internet.
Spesso infatti ricercando il nome di un Hotel su Google ci capita di vedere come primo risultato un portale di intermediazione, in particolare booking.com
Questo avviene perchè le OTA investono una grossa parte del loro budget pubblicitario per avere il massimo dell’esposizione su Google quando intercettano utenti che stanno effettuando ricerche sul nome di un hotel specifico.
Per questo, onde evitare la perdita di visibilità verso potenziali clienti , è molto importante fare pubblicità sul nome della propria struttura.
Spesso, però, questo accorgimento non è sufficiente. Molti albergatori, pur facendo pubblicità Google Ads (l’ex Google AdWords) sul nome della proprio Hotel, si vedono superati ugualmente dalle agguerritissime OTA.
I motivi di questo “sorpasso” possono essere molteplici e variare nel tempo. Ma, tramite un particolare settaggio di Google Ads, abbiamo la possibilità di far sì che il nostro sito sia sempre al di sopra delle OTA nei risultati a pagamento. E sicuramente l’OTA di riferimento numero 1 è Booking.com.
Anche in questo caso, non si ha comunque la certezza che il click finisca sul nostro sito, ma le possibilità aumenteranno notevolmente, soprattutto se il testo del nostro annuncio sarà scritto con quest’ottica.
Vediamo, quindi, come superare Booking.com sui risultati a pagamento di Google Ads, tramite la funzione “Quota superamento target”
La strada, seppur simile, è leggermente differente a seconda della versione di Ads utilizzata. Inseriamo di seguito entrambe le opzioni, così da coprire sia gli utenti che sono affezionati alla vecchia versione, che i più coraggiosi, che si sono già avventurati sulla nuova.
Guida a come superare Booking.com con la nuova versione di Google Ads
1) All’interno del nostro account Google Ads, cliccare sull’icona con la chiave inglese in alto a destra e poi “Strategie di offerta di portafoglio”
2) Cliccare sul tasto blu al centro “+ STRATEGIA DI OFFERTA DI PORTAFOGLIO” e poi su “Quota superamento target”
3) Selezioniamo le campagne al quale applicare la strategia. E’ un’operazione che potremo fare anche in un secondo momento, permettendoci di aggiungere questa strategia di offerta anche ad eventuali nuove campagne future.
Poi, nella voce successiva, diamo un nome riconoscibile alla nostra strategia (ad esempio, “Superamento Booking.com“).
4) Al campo “Nome del dominio da superare” scriviamo “booking.com“.
La voce “Target da superare” indica la percentuale di aste in cui vogliamo essere sopra a Booking.com. Se il budget della nostra campagna ce lo permette, mettiamo 100%. In questo modo, il sistema cercherà di metterci sopra in tutte le ricerche effettuate.
Scegliamo anche, sempre in base al nostro budget, qual è il limite di offerta massimo che vogliamo spendere per il click, per superare Booking. Si tratta di un dato importante nella scelta, perché il sistema inizierà a fare i suoi calcoli basandosi su questo parametro. Attenzione anche perché con un budget giornaliero basso, il nostro costo per click massimo non potrà essere troppo elevato.
A questo punto, clicchiamo su “SALVA” ed il sistema applicherà questa strategia alle campagne selezionate!
Abbiamo pensato per te una check-list da scaricare, per aiutarti in questa operazione.
Scaricandola gratuitamente, potrai avere passo per passo tutte le operazioni da fare, che risulteranno semplici da seguire grazie a questo file.
Guida a come superare Booking.com con la vecchia versione di Google Ads
1) All’interno del nostro account Google Ads, cliccare su “Libreria condivisa”
2) Cliccare su “Strategie di offerta”
3) Cliccare sul tasto rosso “+ STRATEGIA DI OFFERTA” e poi su “Quota superamento target”
4) Diamo un nome riconoscibile alla nostra strategia (ad esempio, “Superamento Booking.com“) e scegliamo come Dominio benchmark “booking.com“.
La voce “Quota superamento target” indica la percentuale di aste in cui vogliamo essere sopra a Booking.com. Se il budget della nostra campagna ce lo permette, mettiamo 100%. In questo modo, il sistema cercherà di metterci sopra in tutte le ricerche effettuate.
Scegliamo anche, sempre in base al nostro budget, qual è il limite massimo che vogliamo spendere per il click, per superare Booking. Si tratta di un dato importante nella scelta, perché il sistema inizierà a fare i suoi calcoli basandosi su questo parametro. Attenzione anche perché con un budget giornaliero basso, il nostro costo per click massimo non potrà essere troppo elevato.
Selezioniamo a quali campagne applicare la strategia ed il gioco è fatto!
Il sistema si prenderà alcuni giorni di tempo per raccogliere i dati ed avviare così la strategia che ci permetterà di essere sempre sopra a Booking.com.
Con questa semplice procedura, ci assicureremo così un’ottima visibilità nelle ricerche a pagamento Google Ads, rimanendo sempre in una posizione elevatissima, ma soprattutto avremo la certezza di essere visibili prima e più del concorrente, portando numerosi click, che ci aiuteranno nella disintermediazione dalle OTA.
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