Negli ultimi mesi Facebook ha rilasciato diverse novità relativamente alle vendite on-line effettuabili all’interno della piattaforma, sviluppate in modi e settori differenti, ma comunque tutte con il solito fine, ovvero sviluppare maggiormente il suo lato e-commerce.
Facebook così facendo non si propone più solo come uno strumento per generare visibilità e migliorare la comunicazione con i propri clienti, ma anche come un mezzo per incentivare prenotazioni dirette.
Scopriamo così le sue funzioni, nuove e meno conosciute, che virano in questa direzione.
Vetrina
La funzione Vetrina è il primo deciso passo per far effettuare acquisti all’utente direttamente all’interno della piattaforma.
E’ vero che la possibilità di vendere su Facebook esiste da anni, ma non c’è mai stata una funzionalità a tutti gli effetti nativa della piattaforma. L’unica soluzione fino ad oggi era utilizzare le Tab e le relative applicazioni e grazie ad uno sviluppatore o ad un servizio di terze parti (ad esempio Shopify), creando delle sezioni e-commerce in cui poter vendere direttamente su Facebook. Queste Tab, però, hanno da sempre avuto qualche problema: non erano visibili da mobile, hanno spesso avuto tempi di caricamento lunghi e in generale la visibilità su un pagina è sempre rimasta limitata.
Così, Facebook ha rilasciato questa Vetrina che permette, appunto, di creare una vera e propria vetrina e vendere direttamente senza dover abbandonare mai la Pagina, evitando passaggi su Tab e terze parti.
In questa Vetrina si potrà creare un vero e proprio catalogo di prodotti, con descrizioni e prezzi, senza alcun limite di numero. Ma potranno essere inserite anche immagini, video, link e prodotti in evidenza. Inoltre, c’è l’interessante possibilità di taggare i prodotti in vetrina anche all’interno dei post della pagina, proprio come si può fare con altre pagine. Tramite questi tag, quindi, sarà possibile navigare tra i prodotti nello stesso modo in cui ormai siamo più che abituati a fare. I prodotti in vetrina possono anche essere taggati anche all’interno delle immagini condivise su Instagram, purché siano condivise anche su Facebook.
La Vetrina avrà anche i suoi Insights, ovvero il sistema di statistiche interno di Facebook.
Insomma, si tratta di un vero e proprio mini e-commerce: per far ciò Facebook si appoggia a Stripe, un’applicazione esterna che permette le transazioni economiche in modo paragonabile a quanto avviene con PayPal. Questo renderà possibile l’intera gestione dell’e-commerce, avendo sotto mano gli ordini, potendo visualizzare quelli in sospeso, modificarli in base allo stato, rimborsarli, contattare il cliente e così via.
Comunque, qualora non si desideri utilizzare la vendita diretta, è possibile gestire manualmente le transazioni, invitando l’utente a scrivere tramite Messaggio Privato o indirizzandolo ad un link esterno, che verosimilmente sarà il proprio sistema di e-commerce.
Facebook Ads
Ovviamente, la novità non sono le pubblicità native all’interno della piattaforma, ma un corposo re-design del sistema di Advertising, con obiettivi prettamente orientati alla vendita.
Questo design cambia leggermente a seconda del tipo di business con il quale si sta navigando all’interno di Facebook for Business, ma le funzioni principali restano comunque sempre le stesse. Così, adesso, è possibile creare la propria campagna Facebook Ads partendo dall’obiettivo di business da raggiungere: decisamente un bel cambiamento per quello che riguarda l’approccio commerciale alle sue Ads.
Le possibilità, relativamente al lato revenue sono tante: conversioni sul proprio sito web, visite al punto vendita fisico, vendita dei prodotti del catalogo (utilizzabile dopo la configurazione della Vetrina), richiesta di un offerta speciale, aumento di interazioni con la propria App.
In aggiunta, Facebbok ha recentemente rilasciato la sua funzione per fare A/B testing (questo il link ufficiale). Un po’ come per la Vetrina, anche questa funzione si poteva fare in modo manuale e con l’ausilio di altri strumenti, ma sicuramente l’integrazione diretta dentro la piattaforma For Business è un passo avanti importante, anche in ottica di ottimizzazione delle performance.
Marketplace
Questa non è esattamente una funzionalità per e-commerce, ma è sicuramente un altro forte segno della direzione intrapresa dal colosso di Mark Zuckerberg.
Si tratta di una sorta di mercato virtuale, che si troverà molto facilmente all’interno dell’App mobile, perché andrà a posizionarsi proprio al centro della riga in basso dell’applicazione mobile.
In questa sezione si troveranno immediatamente delle foto di oggetti in vendita vicino a te, selezionati in base al tuo profilo ed al tuo storico di acquisto, ma si potrà cercare qualcosa di specifico o in un’altra zona, tramite l’utilizzo della barra di ricerca in alto, filtrando i risultati per tipologia, prezzo e zona.
Al momento l’accesso a questa funzione è possibile solo per i maggiorenni residenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia e in Nuova Zelanda per iOS e Android, ma nei prossimi mesi verrà certamente resa disponibile anche nelle altre nazioni del mondo.
Viste queste ultime implementazioni molte strutture, se ancora non lo fanno, dovranno prepararsi a inserire nella propria pianificazione pubblicitaria anche FaceBook Ads. Non farlo potrebbe essere un’occasione persa per raggiungere quella fascia di persone che trascorrono gran parte del loro tempo on-line connesse a Facebook, anche per via della sua segmentazione accurata, che permette di poter raggiungere esattamente il target di cliente cui puntare.
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