Google Ads (l’ex Google AdWords) è indubbiamente uno degli strumenti più efficaci per promuovere una struttura ricettiva.
Purtroppo le potenzialità di questo strumento spesso non sono percepite dagli albergatori perché nel momento della configurazione delle campagne pubblicitarie vengono commessi diversi errori che ne compromettono l’efficacia.
Ecco 5 errori da non commettere assolutamente quando impostate le vostre inserzioni:
1) Dimenticarsi di configurare il monitoraggio delle conversioni
Spesso prima di aprire una campagna Google Ads ci si scorda di fare una cosa fondamentale, ovvero, attivare monitoraggio delle conversioni.
Questo aspetto è molto importante per i seguenti fattori:
- Attraverso il monitoraggio delle conversioni potrete capire se la vostra campagna sta generando delle prenotazioni, delle richieste informazioni o altri tipi di contatti.
- Potrete verificare quali Keywords e quali annunci sono più profittevoli (convertono di più).
- Potrete sapere come ottimizzare il vostro budget pubblicitario. Aumentando gli investimenti sulle campagne più performanti e diminuendolo in quelle meno efficaci.
2) Non sfruttare la Pubblicità Brand
Fare pubblicità sul nome della vostra struttura è una grande opportunità per incrementare le prenotazioni dirette. Non aprire campagne sul brand può dare un grande vantaggio alle OTAs che negli annunci PPC sfruttano proprio il nome del vostro hotel per intercettare clienti intenzionati a prenotare.
- Creare inserzioni basate sulla ricerca brand permette di ottimizzare l’investimento pubblicitario. Questa tecnica, se attuata correttamente, permette infatti di abbassare il costo del singolo click e soprattutto di aumentare il tasso di conversione delle inserzioni.
- Fare annunci diretti a utenti che stanno cercando la vostra struttura può darvi la possibilità di fare leva in modo più marcato sulle politiche commerciali.
3) Tralasciare l’esclusione di Keywords non pertinenti
Questo è uno dei problemi più diffusi.
Per gli hotel è particolarmente importante fare attenzione a non attivare pubblicità su hotel con nomi simili o su hotel che hanno lo stesso nome ma che si trovano in altre località. Google Ads, attraverso la funzione parole a “corrispondenza inversa”, ci dà la possibilità di escludere a priori delle keywords che non vogliamo siano associate al nostro annuncio.
4) Non utilizzare il Targeting Geografico.
La targetizzazione geografica è un’altro modo per escludere i click poco qualificati.
- Attraverso gli strumenti per la targetizzazione geografica si possono impostare le campagne sulle regioni dalle quali ricevete più prenotazioni ed escluderne altre
- Sempre attraverso la targetizzazione geografica potrete decidere di attivare le campane solo in paesi specifici, dove sapete che in quel periodo si effettuano prenotazioni.
5) Non utilizzare le estensioni d’annuncio.
Google Ads mette a disposizione dei propri inserzionisti sistemi sempre nuovi per aumentare la visibilità e l’efficacia degli annunci pubblicitari. Alcuni di questi strumenti sono proprio legati alle estensioni annuncio.
Le estensioni sitelink, ad esempio, permettono di aggiungere collegamenti ad altre sezioni del sito, come, Offerte Speciali, Camere, Booking Engine.
Oppure le estensioni di chiamata che consentono agli utenti che effettuano una ricerca da mobile di telefonare direttamente alla struttura cliccando sull’annuncio, senza dover passare prima dal sito.
Ci sono molte estensioni utili come estensioni di località, estensioni callout,estensioni per le recensioni etc.
(Al seguente link potrete trovare l’elenco di tutte le estensioni disponibili per i vostri annunci https://goo.gl/H4KWBp)
Assicurarsi che di utilizzare le estensioni e ricordarsi di testarle regolarmente è sicuramente un’ottima prassi che può aiutarvi a migliorare il rendimento delle vostre campagne pubblicitarie su Google Ads.
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